Moratti: "Suggerisco due calciatori all'Inter. Eriksen? La pazienza finisce"
Massimo Moratti è intervenuto ai microfoni di Gr Parlamento per parlare del movimento calcistico in Italia. Dagli elogi al commissario tecnico della nazionale Roberto Mancini alle considerazioni sulla rinascita di Inter e Milan nel panorama europeo.
ITALIA - "Mancini è bravo, lo è stato molto anche all'Inter. È un lavoratore, ha talento e come tale lo vuole anche dai suoi giocatore. Vuole sorprendere anche come allenatore. Voglio bene a Roberto, ha tante qualità e le sta esprimendo in maniera migliore anche in Nazionale dove ha tanti giovani interessanti. È una bellissima cosa".
MILAN E INTER - "Penso ci sia una rinascita del calcio a Milano, nel Milan stanno crescendo perché hanno affidato la squadra a una dirigenza competente. Nell'Inter c'è invece una famiglia che mi fa sperare, che vogliano restare e investire per ottenere soddisfazioni importanti. È un buon inizio per un futuro bello, anche se il futuro è confuso dalla pandemia. Il rientro però è su basi forti.
CONTE - "È una stagione strana, anche nel calcio. Lui ha un carattere forte, è molto attento".
ERIKSEN - "Capita di inserire giocatori che sono certamente dei talenti a che per qualsiasi ragione, caratteriali o per il tempo, non riescono ad avere successo. E' quello che sta accadendo ad Eriksen, il calcio è paziente ma fino a un certo punto. Penso che se dovesse continuare così l'Inter potrebbe scambiarlo".
KANTÈ E KOULIBALY - "Kanté sarebbe un giocatore molto utile per la squadra, avrei preso anche Koulibaly che è il miglior difensore in Europa".
IBRAHIMOVIC - "Ibrahimovic lo considero fantastico, mi era anche simpatico quando era con noi. E' un giocatore eccezionale, fuori dagli schemi e ha una forza fisica notevole. Il Milan deve sperare che duri tanto per avere più ambizioni.
TALENTI DELL'INTER - "Ha la classe necessaria per crescere, Lukaku fa tanti gol e avrebbe fatto comodo anche alla mia Inter. Barella anche è bravissimo, come anche Sensi che purtroppo si fa male spesso".
AIUTI AL CALCIO - "Qualsiasi cosa dalla politica è benvenuta per il calcio. Il problema è che gli introiti legati agli stadi erano cash. Questa mancanza mettono le società in grave difficoltà. Credo ci sarò grande attenzione nei confronti del calcio, perché la politica desidera che vada avanti anche come distrazione per la gente. Una mano serve sicuramente.
SALARY CAP - "I giocatori credo possano essere a disponibili. Era capitato anche a me chiedere una riduzione e tutti hanno sempre risposto positivamente. L'importante è essere corretti nei loro confronti, con i pagamenti nei tempi giusti".
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