Morata torna alla Juventus? Pro e contro di questa (eventuale) operazione di mercato

Nella serata di ieri, mentre le stelle cadevano dal cielo, una notizia è cominciata a circolare: Morata potrebbe tornare alla Juventus. Secondo le indiscrezioni raccolte da Sportitalia, infatti, il neo allenatore bianconero, Andrea Pirlo, avrebbe chiesto proprio lo spagnolo come numero 9 per la prossima stagione. Una preferenza che va a scapito di Arkadiusz Milik, trattato prima del cambio in panchina. Tuttavia ci siamo chiesti: Morata è il nome giusto per l'attacco Juventus? Analizziamo i pro e i contro di questa possibile operazione

PRO

Tanto per cominciare conosce l'ambiente. Avendoci giocato per due stagioni, infatti, Morata conosce alla perfezione il campionato italiano e la Juventus e, dunque, non avrebbe bisogno di tempo per ambientarsi. Tempo che proprio quest'anno, poi, non c'è dato che l'inizio della stagione già vicino. Un punto, questo, che rende Morata una scelta più logica sia rispetto a Milik che dovrebbe capire il mondo Juve sia rispetto a un attaccante che arriva dall'estero.

Oltre all'ambiente, inoltre, Morata conosce bene anche Cristiano Ronaldo. Ammesso e non concesso che CR7 resti a Torino, i due hanno giocato insieme al Real Madrid e, dunque, si potrebbero ben integrare. Con Morata, dunque, Ronaldo potrebbe tornare a giocare come faceva con Benzema o, se pensiamo alla prima stagione in bianconero, con Mandzukic. L'attaccante dell'Atletico, d'altronde, è molto abile a giocare a servizio della squadra anche a scapito di risultare poco incisivo in zona gol.

Infine, è una richiesta esplicita di Andrea Pirlo che lo conosce benissimo avendoci giocato assieme e che lo ritiene perfetto per il gioco che vuole impostare. Dopo l'esperienza di Sarri, dunque, sarebbe un errore non fornire all'allenatore i calciatori adatti per le sue idee.

CONTRO

Ci sono due contro, uno di natura economica e uno di natura tecnica. Partiamo dal primo. Morata è stato riscattato dall'Atletico Madrid appena qualche mese fa per una cifra intorno ai 50 milioni di euro. A differenza di Milik che ha un costo contenuto dato il contratto in scadenza, l'operazione che riporterebbe Morata a Torino sarebbe molto più onerosa. Difficile, infatti, che i Colchoneros si accontentino di un assegno inferiore ai 60 milioni.

Come detto poc'anzi, con l'attaccante spagnolo, Ronaldo potrebbe tornare a giocare come faceva al Real Madrid e, inoltre, la squadra potrebbe contare su un attaccante che aiuta la manovra. Morata, però, non è Mandzukic. L'attuale punta dell'Atletico, infatti, si rende utile facendo a sportellate, ma non aiuta in fase difensiva come faceva il croato. Lo stesso si può dire sia per Ronaldo che per Dybala. Se il trio d'attacco, quindi, dovesse essere questo, la Juve rischierebbe di essere fin troppo offensiva, perdendo ulteriore solidità difensiva.

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