Missione compiuta in Croazia: il Milan travolge 4-0 la Dinamo Zagabria
Tutto facile per il Milan contro la Dinamo Zagabria. Grazie ai gol di Gabbia, Leao, Giroud e all'autorete di Ljubicic, i rossoneri sbancano lo stadio Maksimir e vedono più vicina la qualificazione agli ottavi di Champions League. In virtù anche della sconfitta del Salisburgo per mano del Chelsea, ai ragazzi di Pioli basta infatti un punto nella prossima partita per piazzarsi al secondo posto del girone E.
La chiave tattica di Dinamo Zagabria-Milan
Prima di imporrei l proprio dominio, il Milan ha dovuto fare i conti con un forcing della Dinamo Zagabria che, spinta più dalla foga agonistica che da un'organizzazione tattica vera e propria, pressa alto e si fa vedere dalle parti di Tatarusanu in più di un'occasione. I rossoneri dimostrano una grande maturità nel gestire la sfuriata dei croati che però dura appena una decina di minuti.
Alla squadra di Pioli va infatti riconosciuto il merito di aver segnato nei momenti cruciali del match: l'1-0 è arrivato poco prima della fine del primo tempo; il raddoppio nella ripresa, quando la Dinamo stava provando a rispondere. Di lì in poi i ragazzi di Čačić si arrendono alla supremazia tecnica del Milan che interrompe l'imbattibilità dei croati, che al Maksimir non perdevano da 31 partite ufficiali.
L'episodio della partita
Nella magica serata del Milan spicca la sgroppata di Rafael Leao che, in una partita che non lo stava vedendo tra i protagonisti, si sveglia tutto d'un tratto e segna un bellissimo gol. Il portoghese ha ricevuto palla sull'out di sinistra e, come al solito, voleva dialogare con Theo Hernandez. Solo che il francese non capisce l'intenzione e allora gli tocca mettersi in proprio e saltare i difensori croati come birilli.
Il tabellino di Dinamo Zagabria-Milan
DINAMO ZAGABRIA (3-5-2): Livakovic; Ristovski (58' Spikic), J. Sutalo, Peric; Moharrami, Ivanusec, Ademi (58' Baturina), Misic (75' Bulat), Ljubicic; Petkovic (58' Drmic), Orsic (75' Bockaj). Allenatore: Ante Čačić.
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Gabbia, Kjaer, Hernandez (70' Ballo Touré); Bennacer (70' Pobega), Tonali; Rebic, De Ketelaere (52' Krunic), Leao (70' Messias); Giroud (81' Origi). Allenatore: Stefano Pioli.
ARBITRO: Szymon Marciniak (POL).
RETI: Gabbia (39'), Leao (50'), Giroud (59'), AUT Ljubicic (69')
AMMONIZIONI: Ademi (43'), De Ketelaere (46'), Ljubicic (58')
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