Milik o Dzeko: quale sarebbe l'attaccante ideale per la Juventus di Maurizio Sarri?
Arek Milik o Edin Dzeko? Due centravanti simili ma non per questo uguali. La Juventus cerca il nuovo numero 9 e pensa a un profilo di livello internazionale. Milik sgomita in Nazionale con Lewandowski e Piatek e al Napoli con Mertens e forse ha bisogno di un club che punti maggiormente su di lui, Edin è il trascinatore indiscusso della Roma e della Bosnia è una grande esperienza. 186 centimetri per 78 chili di Milik e i 193 centimetri per 80 chili di Dzeko possono già chiarire le ragioni della scelta.
La Juventus, in sostanza, è alla ricerca di una prima punta di grande fisicità, in grado di occupare quell’area di rigore in cui Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala amano inserirsi, di giocare spalle alla porta per fornire loro sponde e di dare un’alternativa a CR7 nel gioco aereo. Un attaccante di peso che però abbia anche tecnica raffinata per partecipare al gioco. I profili di Milik e Dzeko, per questo, sono entrambi giusti.
Arek Milik ha già incrociato Sarri e ha lavorato con il non semplice compito di sostituire Gonzalo Higuain e questo potrebbe avvantaggiarlo perché alla Juve arriverebbe proprio per rimpiazzare l'argentino. Arek è un centravanti che sa il fatto suo, si fa rispettare in area di rigore. Partecipa alla manovra ma forse, rispetto al bosniaco, è meno 'uomo squadra'. Edin ha anche grande visione di gioco, nonché una comprovata esperienza. Dzeko a Roma è titolare inamovibile, alla Juve dovrebbe sgomitare con gli altri attaccanti: accetterebbe questo ruolo? Dalla sua il costo inferiore del cartellino. Contro: l'età (34) e lo stipendio (7 milioni).
Arek Milik, che di anni ne ha 26, invece ha uno stipendio di poco superiore ai 2 milioni, alla Juve andrebbe a guadagnare 4-5 milioni di euro. Il polacco risponderebbe perfettamente ai requisiti economici ed anagrafici. E anche a quelli tecnici: meno raffinato di Dzeko, ha comunque piede sensibile e partecipa al gioco. Tra tanti pro, il contro è la richiesta di De Laurentiis: 40 milioni. Insomma, entrambi hanno pro e contro. Se l'obiettivo è ringiovanirsi, meglio puntare sul polacco. Se la Juve cerca una punta di maggiore esperienza e che abbia anche grandi qualità tecniche e carismatiche (di fatto, un'altra 'prima donna') allora meglio puntare su Edin.
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