Milik e Umtiti potrebbero fare al caso della Roma (e soprattutto di Fonseca) ?
Con la fine del campionato che si avvicina le voci di mercato stanno prendendo ancora più forma. Soprattutto per quelle squadre che si apprestano ad attuare una specie di rivoluzione della rosa: e tra queste non può non esserci la Roma, ormai avvezza al trading spinto di calciatori alla ricerca delle famigerate plusvalenze (nonostante un Fair play finanziario che si è rivelato una farsa, come ufficializzato dal TAS sulla sentenza pro Manchester City).
Saranno tanti i calciatori che saluteranno, per i motivi più disparati. Chi non fa più parte del progetto (come Fazio, Juan Jesus, Perotti, Pastore, Olsen, Schick) e chi invece dovrà portare soldi freschi in cassa (come Kluivert e Under). A fronte di queste partenze, come è logico che sia, dovranno corrispondere degli arrivi, e nelle ultime ore in casa Roma stanno prendendo quota i nomi di Arkadiusz Milik e Samuel Umtiti.
L'attaccante ha deciso di non rinnovare con il Napoli, mentre il difensore è stato praticamente scaricato dal Barcellona. Il polacco potrebbe rientrare nei discorsi con i campani per Cengiz Under, ala turca che non resterà a Trigoria e piace molto lì dalle parti di Castelvolturno. Guido Fienga sta cercando di inserire nella trattativa Milik, che ha però anche altre offerte. Per Umtiti dalla Spagna parlano di un sondaggio del club giallorosso per il prestito (anche per cautelarsi in caso non dovesse rimanere Smalling). Ma potrebbero fare al caso di Paulo Fonseca?
Umtiti sarebbe un acquisto giusto, soprattutto in prestito, per aggiungere esperienza e anche qualità alla difesa giallorossa, oltre a poter giocare sia da centrale che da terzino. Non se si dovesse pagare chissà quanto il suo cartellino, anche perchè Smalling ora sembra poter restare nella Capitale.
Per quanto riguarda Milik, fino a qualche settimana fa, la risposta sarebbe stata senz'altro positiva. Ma con il cambio modulo operato dal tecnico portoghese, che ha optato per un 3-4-2-1 con Mkhitaryan e Pellegrini alle spalle di Dzeko unica punta, i discorsi cambiano. Se invece dietro le due punte ci fosse un solo trequartista, il polacco e il bosniaco rappresenterebbero una coppia ben assortita, quasi perfetta. A meno che non si sia già messa in conto la cessione di Dzeko...
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