Milan-Vina, si continua a lavorare. A gennaio affare saltato per due motivi: il retroscena

Matias Vina
Matias Vina / Pool/Getty Images
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Matias Vina è uno dei nomi cerchiati in rosso sul taccuino degli uomini mercato del Milan, alla ricerca di un nuovo innesto per rinforzare la fascia sinistra del futuro. Dalle parti della Milano rossonera seguono con particolare attenzione il terzino mancino del Palmeiras da almeno un anno, con Frederic Massara e Paolo Maldini convinti che possa rappresentare un'alternativa di grande qualità e affidabilità a Theo Hernandez.

Matias Vina osserva la Copa Libertadores
Matias Vina osserva la Copa Libertadores / MAURO PIMENTEL/Getty Images

Secondo l'indiscrezione di Calciomercato.com, il terzino sarebbe potuto arrivare a Milanello già in estate ma alla fine l'operazione non è decollata per due motivi: il primo è che il Palmeiras poco dopo avrebbe avuto la finale di Copa Libertadores (poi vinta) e non si sarebbe mai liberato del giocatore prima di quell'importante impegno ufficiale; il secondo, invece, è che il club rossonero era interessato ad un'operazione in prestito on diritto di riscatto, formula invece non era gradita alla dirigenza brasiliana.

Il Milan continua comunque a lavorare sul giocatore e c'è la possibilità di avanzare nella trattativa, dove risulta in vantaggio sulla concorrenza. Per il portale ci sarebbe la possibilità di chiudere nei prossimi mesi per una cifra che si aggira sugli 8 milioni di euro. L'alternative principale resta Junior Firpo.


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