Milan-Torino 1-0, le pagelle dei rossoneri: Theo ispira, Giroud la decide
Si è appena conclusa la sfida di San Siro tra Milan e Torino, anticipo del venerdì della ventiduesima giornata di Serie A. Successo di misura per i rossoneri dopo un lungo periodo di crisi, partita decisa dal gol di testa firmato da Giroud su assist di Theo Hernandez.
Tatarusanu 6,5 Sull'onda lunga del derby si rivela ancora reattivo e, sia nel primo che nel secondo tempo, riesce a rispondere ai tentativi granata.
Thiaw 6,5 Efficace nel gioco aereo, nel finale dà un buon contributo nel liberare l'area e raccoglie anche gli applausi dei tifosi.
Kjaer 5,5 Partita complicata per il danese, corre qualche rischio di troppo e rimedia un giallo. Pioli lo sostituisce nella ripresa.
Dal 71' Gabbia 6 Ordinaria amministrazione, il Toro non fa partire l'assalto finale.
Kalulu 6,5 Puntuale in difesa e deciso quando esce palla al piede, nella ripresa offre a Theo il pallone del possibile 2-0. Partita in crescendo.
Saelemaekers 6 In un ruolo diverso dal solito riesce a farsi valere con una prova ordinata e generosa.
Dall'88' Calabria SV
Tonali 5,5 Meglio in fase di interdizione, lotta a metà campo ma la pressione granata rende più difficile essere ordinato in impostazione.
Dall'88' Pobega SV
Krunic 6 Generoso e utile in interdizione, ci mette polmoni e impegno, andando ovviamente in debito al momento di impostare.
Theo Hernandez 7 In posizione più avanzata del solito, si dedica alla fase di spinta ma è poco preciso nel primo tempo. Nella ripresa si riscatta al meglio offre un gran cross a Giroud per l'1-0
Brahim Diaz 6 Arretra per trovare palloni giocabili ma i granata non gli lasciano spazio, seguendolo a vista. Grande giocata in avvio di ripresa, poi si vede solo a sprazzi.
Dal 78' De Ketelaere 6 Entra col piglio giusto, mettendoci intensità.
Giroud 7 Primo tempo opaco, spreca una grande occasione in avvio di ripresa ma si rifà poi di testa e firma il vantaggio. Prezioso con le sponde, soprattutto nella ripresa.
Origi SV
Leao 5,5 Nel primo tempo si accende a sprazzi e non è preciso sottoporta, nella ripresa trova Milinkovic-Savic sulla propria strada. Ancora discontinuo.