Tomori: "Mi trovo bene al Milan. Futuro? Non ho parlato con il Chelsea"

Fikayo Tomori
Fikayo Tomori / Jonathan Moscrop/Getty Images
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Fikayo Tomori è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di Old Trafford contro il Manchester United, valevole per l'andata degli ottavi di finale di Europa League. Queste le dichiarazioni del difensore del Milan in prestito dal Chelsea.

MANCHESTER UNITED - "Sappiamo che è un match importante per entrambe le squadre. È la partita d'andata e sarà una gara difficile. Siamo due grandi squadre con grande tradizione e sarà una grande partita".

ESPERIENZA IN ITALIA - "Mi aspettavo una sfida diversa, in Italia dovevo abituami a cose diverse, ero preoccupato per la lingua ma c'è chi mi parla in inglese e io provo a parlare in italiano e pian piano ci stiamo trovando bene. Ogni persona qui a Milanello mi ha aiutato molto sia con la lingua sia fuori dal campo. Sto cercando di imparare l'italiano anche se è un po' difficile. Questo mi ha dato grande forza per integrarmi in un nuovo gruppo e per giocare un grande calcio. Sono felice e ho l'opportunità di dare il meglio per questa squadra. Voglio alzare sempre il mio livello. L'Italia è diversa dall'Inghilterra, c'è un bel tempo e il cibo è migliore".

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Fikayo Tomori / PEDJA MILOSAVLJEVIC/Getty Images

CONSIGLI PER LO UNITED - "Alcuni compagni mi hanno chiesto qualcosa, ma tutti conoscono lo United. Tutti sanno che è una grande squadra. Abbiamo lavorato molto e li abbiamo analizzati. Sappiamo che sarà una sfida difficile contro una squadra con un attacco molto veloce. Speriamo che la mia esperienza in Inghilterra possa aiutare".

COMPLIMENTI DI MALDINI - "Ovviamente è molto bello sentire queste cose, soprattutto da una leggenda come Maldini. Questo mi dà molto fiducia. Voglio continuare a fare quello che sta facendo, giocare per la squadra e per i miei compagni. Il futuro poi si vedrà. Sentire queste parole da un grandissimo difensore è sicuramente bellissimo".

RITORNO AL CHELSEA - "Ovviamente parlo spesso con i vecchi compagni perché non sono stati solo grandi compagni ma anche amici. Non sempre parliamo di calcio ma anche di altre cose. Loro stanno molto bene e sono soddisfatti. Stanno segnando e vincendo quindi vanno bene. Non ho sentito Tuchel ma in questo momento lui si deve concentrare sul Chelsea così come io sono concentrato sul Milan".

TANTE ASSENZE - "Sono uno stimolo. Abbiamo una rosa e un gruppo e tutti vogliono giocare. Siamo una squadra forte e i giocatori subentrati con il Verona lo hanno dimostrato. Proveremo a fare una grande gara con il Manchester United".


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