Leão manda il Diavolo in Paradiso: Sampdoria battuta 1-0 e Milan primo in classifica

L'esultanza del Milan dopo il goal di Leão
L'esultanza del Milan dopo il goal di Leão / Marco Luzzani/GettyImages
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Archiviati gli anticipi del sabato, riparte la Serie A con il "lunch match" della 25ª giornata: in campo Milan e Sampdoria, avversarie a San Siro nella gara delle 12.30. Occasione importante per i rossoneri che, complice il pareggio tra Napoli e Inter, in caso di successo agguanterebbero il primo posto della classifica (in attesa che i nerazzurri recuperino la gara contro il Bologna).

Impresa compiuta dagli uomini di Stefano Pioli, a cui basta la rete messa a segno dal solito Rafael Leão dopo appena 8' di gioco.

La chiave tattica di Milan-Sampdoria

Le idee dei due tecnici appaiono chiare fin dai primi minuti, con Giampaolo che prova a bloccare la manovra rossonera con un centrocampo caratterizzato da trame molto fitte. Ideologia blucerchiata prontamente contrastata da Pioli, la cui scelta di schierare Messias dal 1' fa capire che la maggior parte delle offensive rossonere sarà veicolata dalle corsie esterne.

La maggior parte dei pericoli per i liguri arriva infatti dalle fasce, come in occasione dell'1-0, con Leão che si divincola rientrando verso il centro e battendo Falcone.

L'episodio della partita Milan-Sampdoria

Gara decisa dal lampo nei minuti iniziali: all'8' Maignan si reinventa fantasista, servendo un lancio lunghissimo che pesca Leão sulla corsa. Assist dell'estremo difensore francese e slalom ubriacante del portoghese, che entra in area e batte Falcone con un morbido piattone sul secondo palo.

Il migliore in campo di Milan-Sampdoria: Rafael Leão, voto 7

Rafael Leao
Rafael Leão / Ciancaphoto Studio/GettyImages

Il solito Rafa, quando cambia passo i difensori non lo prendono mai: riceve lo splendido assist di Maignan e dopo una sgasata mette in rete il goal dell'1-0. Sul finale del primo tempo (a causa del pestone alla caviglia ricevuto da parte di Sensi) va calando, ma nella ripresa torna a spingere come un forsennato creando più di un grattacapo agli ospiti.

Quasi a sorpresa Pioli lo sostituisce a inizio ripresa, forse per preservare le condizioni fisiche dell'uomo più in forma dei suoi.

Il tabellino di Milan-Sampdoria

RETI: 8' Leao (M).

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi (89' Kalulu), Tomori, Romagnoli, Calabria; Bennacer (75' Krunic), Tonali; Messias (57' Saelemakers), Brahim Diaz (57' Kessiè), Leão (57' Rebic); Giroud. A disposizione: Mirante, Tatarusanu; Ballo-Touré, Kalulu; Bakayoko, Castillejo, Kessie, Krunic, Saelemaekers; Maldini, Rebic. All.: Stefano Pioli.

SAMPDORIA (4-4-1-1): Falcone; Bereszynski, Magnani, Colley, Murru (53' Augello); Conti (53' Vieira), Rincon (73' Quagliarella), Thorsby (53' Ekdal), Candreva (85' Sabiri); Sensi; Caputo. A disposizione: Audero, Ravaglia; Augello, Bonfanti, Ferrari; Ekdal, Sabiri, Trimboli, Vieira; Quagliarella, Supriaha. All.: Marco Giampaolo.

ARBITRO: Daniele Chiffi di Padova.

AMMONITI: Rincon (S), Brahim Diaz (M), Romagnoli (M), Bennacer (M).


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