Il Milan di Pioli riparte dal 4-2-3-1 con Rebic centravanti: le prove tattiche prima della Juventus

Il Milan si prepara alla ripartenza tra Coppa Italia e campionato, ma Stefano Pioli non cambia pelle alla sua squadra nonostante l'assenza forzata di un pezzo da novanta come Zlatan Ibrahimovic, costretto ai box per un infortunio al polpaccio che lo terrà per un bel po' di giorni lontano dal campo.

Come riferisce La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, il tecnico toscano non sembra intenzionato a rinunciare al suo 4-2-3-1, nonostante le opzioni provate in questi giorni a Milanello: dal 4-3-3 al 4-4-2 o al 4-3-1-2 con Calhanoglu alle spalle degli attaccanti. Poi, però, in campo si è limitato a due ipotesi: un 4-3-2-1 con Kessie e Paquetà mezzali e il 4-2-3-1 utilizzato fino alla sosta.

Per il momento - assicura la rosea - Pioli è più orientato a puntare sulla seconda formula puntando su Ante Rebic centravanti: un modulo che tra gennaio e marzo ha garantito anche una certa continuità di risultati e soprattutto ottime prestazioni, compresa l'andata della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus, prima avversaria dopo la lunga sosta causa Covid-19.

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