Milan, Pioli: "Ibrahimovic recuperato e pronto per giocare. Battere l'Inter darebbe grande entusiasmo"

Emilio Andreoli/Getty Images
facebooktwitterreddit

Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell'atteso derby contro l'Inter in programma domani sera alle ore 18 e valido per la quarta giornata di Serie A: di seguito le sue dichiarazioni.

Emilio Andreoli/Getty Images

IL DERBY COME ESAME - "Gli esami non finiscono mai nel nostro lavoro. L’importante è essersi preparati bene nonostante il poco tempo a disposizione. Siamo pronti. Battere l’Inter ci darebbe tantissimo entusiasmo. Dobbiamo pensare ad una partita alla volta e a continuare a migliorare come stiamo facendo. Abbiamo lavorato molto su noi stessi. È un’Inter fortissima, ma può avere dei punti deboli come tutte le squadre".

DIFFERENZE DALLO SCORSO ANNO - "Il nostro è un percorso iniziato un anno fa, che è ancora iniziale. Abbiamo ampi margini di miglioramento e dobbiamo affrontare con rispetto un avversario che è pronosticato come probabile vincente del campionato. Abbiamo un’identità più precisa. Conoscenza superiore e giochiamo da più tempo insieme".

ASSENZA DEI TIFOSI - "L’assenza dei tifosi si sente. Che sia una partita sentita e importante è così, la sentiamo. Dobbiamo prepararci a cercare di giocare meglio dei nostri avversari e di portare a casa quello che possiamo".

IBRAHIMOVIC - "Ha avuto il problema Coronavirus, ma l’ho trovato come il primo giorno, generoso e trascinatore. Sta bene, è pronto per giocare. Non so quanto può avere come durata".

CONFERME - "Tutte le partite servono per avere conferme. Anche questa ci vedrà contro un avversario forte e ci farà capire dove possiamo crescere e a che livello siamo. Dalla partita scorsa abbiamo avuto degli insegnamenti, abbiamo capito che basta mollare un attimo per avere degli schiaffi importanti".

HAUGE - "Mi ha fatto una buonissima impressione. È un ragazzo sveglio, ha velocità e tecnica ed è un giocatore moderno. Capisce già la lingua abbastanza bene".

REBIC - "Non sarà disponibile per domani e dovrà fare un altro controllo la prossima settimana. È stato un infortunio delicato, aspettiamo la settimana prossima per capire i tempi di recupero. La sua assenza si farà sentire. Parliamo di un giocatore determinante in diverse partite per diversi motivi".

DIFESA - "L’apporto che sta dando Kjaer è di alto livello. È un professionista ineccepibile ed è molto intelligente. Il ritorno di Romagnoli ci permette di ritrovare quei meccanismi sui quali abbiamo lavorato. Sono contento del rientro di Romagnoli".

CONTE - "Non lo invidio, l’invidia non mi appartiene. Le differenze tra me e Conte non so dirle. I colleghi li conosco per come studio le loro strategie ma non personalmente. Non posso dare dei giudizi".


Segui 90min su FacebookInstagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo del Milan e della Serie A.