Milan-Inter 0-2, le pagelle dei rossoneri: Tonali ci prova, Theo inguardabile
Iniziano nel peggiore dei modi le semifinali di Champions League per il Milan: i rossoneri perdono infatti 2-0 contro l'Inter e dovranno faticare parecchio se al ritorno vorranno ribaltare il risultato e qualificarsi alla finalissima di Istanbul. DI seguito le pagelle dei giocatori di Pioli.
Maignan 6.5 - Assolutamente innocente sui due gol nerazzurri, salva invece i suoi uscendo su Dzeko;
Calabria 4 - Per lui, nato e cresciuto con questi colori addosso, sarebbe dovuta essere una serata da sogno, ma la marcatura su Dzeko e la rincorsa vana su Dimarco sono da incubo (82' Kalulu sv);
Kjaer 5 - L'Inter si rende spesso pericolosa in fase di transizione e lui va in grandissima difficoltà quando c'è da inseguire l'avversario (59' Thiaw 6 - Un po' di sana arroganza giovanile fa bene al reparto difensivo del Milan);
Tomori 5 - Le maglie della difesa rossonera sono molto larghe questa sera e anche l'inglese si fa bucare più di una volta, soprattutto da Lautaro che lo mette anche a sedere;
Theo Hernandez 4 - Senza il suo compare Leao stenta a trovare le traiettorie giuste in attacco e scivola grossolanamente in occasione del secondo gol;
Krunic 5.5 - Corre tanto, come al solito, ma stavolta lo fa a vuoto. Il nervosismo lo porta a rimediare un giallo un po' ingenuo;
Tonali 6 - Non ha la fascia al braccio ma è il vero leader di questo Milan, il trascinatore che prende per mano i compagni nel momento del bisogno. La sua conclusione finita sul palo avrebbe potuto riaprire la gara;
Brahim 5 - Acerbi e Bastoni sono il doppio di lui e, sebbene provi a combinare qualcosa, paga il mismatch fisico (82' Pobega sv);
Bennacer 6 - L'infortunio gli lascia poco tempo per incidere sul match (18' Messias 5 - Ha l'occasione di riaprire la partita ma apre troppo il piatto e spreca da buona posizione);
Saelemaekers 5.5 - Prova il dribbling ma non gli riesce mai, fa partire qualche cross che si rivela sbilenco. Prestazione da "Vorrei ma non posso" (59' Origi 6 - Entra bene, con qualche spunto interessante);
Giroud 5 - I palloni giocabili mancano come l'acqua nel deserto e l'eroe della sfida contro il Napoli finisce per guardare la partita da spettatore.