Milan in versione dottor Jekyll e mister Hyde: da 2-0 a 2-2 in casa del Lecce
Il Milan commette il secondo passo falso dopo la clamorosa rimonta subita in casa contro la Roma. Questa volta il 2-2 definitivo si manifesta al contrario, con i rossoneri costretti a recuperare il doppio vantaggio del Lecce che nel primo tempo domina il gioco: dopo tre minuti l'autorete di un disastroso Theo Hernandez sblocca il risultato e al 23' è Baschirotto ad arrotondare il vantaggio con un colpo di testa beffardo per Tatarusanu. Nella ripresa i rossoneri mettono la testa fuori dal guscio e riaprono la partita con un tiro fortunoso di Leao, che sorprende Falcone sul proprio palo. Il Milan cresce, il Lecce cala. Ed ecco che, al 70', arriva il pareggio della squadra di Pioli con capitan Calabria, bomber inaspettato sulla sponda aerea di Giroud. I rossoneri scendono a -9 dalla capolista Napoli nell'accesissima corsa Scudetto.
La chiave tattica di Lecce Milan
Nel corso del primo tempo è il Lecce a dominare. La squadra di Baroni spende energie fisiche e mentali per pressare alto il Milan e verticalizzare il più possibile verso gli esterni d'attacco. I rossoneri non sembrano essere in partita, creano pochissime occasioni e commettono una serie di errori in difesa non tipici di una big della Serie A. Nella ripresa il Lecce cerca di dosare le forze preoccupandosi più della fase difensiva e concedendo qualche spazio di troppo ai rossoneri, capaci di reagire da grande squadra. I gol di Leao e Calabria completano la rimonta.
L'episodio della partita Lecce-Milan
L'episodio della partita matura al 70' del secondo tempo, quando Giroud svetta di testa sul cross di Pobega e serve a Calabria il pallone del 2-2. L'euforia dei rossoneri per aver recuperato il doppio svantaggio viene momentaneamente smorzata dal check del VAR sulla possibile posizione di fuorigioco dell'attaccante francese. Ma è tutto buono e il Milan può festeggiare.
Il migliore in campo di Lecce-Milan: Strefezza, voto 7
Strefezza è l'indiscusso man of the match. L'attaccante brasiliano domina in lungo e in largo per tutto il primo tempo, rendendosi protagonista in ogni azione offensiva del Lecce. È ovunque, una vera e propria spina nel fianco dei rossoneri. Nel finale sfiora la rete del potenziale 3-2 giallorosso.
Il tabellino di Lecce-Milan
MARCATORI: 3' aut. Theo Hernandez, 23' Baschirotto, 58' Leao, 70' Calabria.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Pezzella (62' Gallo); Blin, Hjulmand, Gonzalez (62' Maleh); Strefezza (89' Oudin), Colombo (73' Voelkerling), Di Francesco (73' Banda). A disposizione: Bleve, Brancolini, Lemmens, Tuia, Askildsen, Bistrovic, Helgason, Ceesay, Listkowski, Rodriguez. Allenatore: Baroni.
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria (86' Kjaer), Kalulu, Tomori, Theo Hernandez (46' Dest); Pobega (86' Vranckx), Bennacer; Saelemaekers (46' Messias), Brahim Diaz (69' Origi), Leao; Giroud. A disposizione: Mirante, Vasquez, Bozzolan, Gabbia, Thiaw, Adli, Bakayoko, De Ketelaere. Allenatore: Pioli.
ARBITRO: Orsato di Schio.
AMMONITI: Maleh, Calabria, Bennacer.
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