Milan, il rinnovo di Ibrahimovic ha un doppio significato

L'emergenza Coronavirus e la conseguente sospensione momentanea del campionato di Serie A hanno posto in secondo piano le situazioni contrattuali di alcuni giocatori del Milan che potrebbero svincolarsi dal primo luglio.

Tra i rossoneri in bilico, il nome che fa più effetto è quello di Zlatan Ibrahimovic. Il fuoriclasse svedese, che nel periodo di quarantena ha proseguito la preparazione atletica in patria, potrebbe non sottoscrivere un nuovo accordo con il club meneghino per la prossima stagione.

Il motivo non è di natura economica, ma di ambizioni. Nonostante si avvii verso i 39 anni di età, Ibrahimovic sente di poter essere ancora competitivo ad alti livelli. E il livello del Milan potrebbe non soddisfarlo.

Ibra attende di conoscere il nome del nuovo allenatore (Ralf Rangnick sarebbe un punto a favore) e l'entità del progetto tecnico, ora che la dirigenza sembra essersi completamente rinnovata. Dipenderà dall'amministratore delegato Ivan Gazidis mettere sul piatto una proposta convincente. In caso di firma, i lati positivi sarebbero due: oltre alla permanenza di Ibrahimovic, i tifosi avrebbero la certezza di un progetto lungimirante.

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