Milan, il futuro è adesso: confermato Pioli, Gazidis "aspetta" Maldini

A meno di clamorosi ribaltoni, proprio come fatto con Ralf Rangnick, per il Milan la prossima stagione ripartirà con i preliminari di Europa League. Chiaramente con Stefano Pioli al comando, fresco di rinnovo biennale.

Ma sistemato il nodo allenatore resta resta sempre la questione Paolo Maldini. Il direttore tecnico ieri ha incontrato a Casa Milan Ivan Gazidis, un primo passo per cercare di recuperare un rapporto incrinato nei mesi passati dopo che l'ex Arsenal aveva contattato Rangnick per la panchina tagliando fuori sia Maldini, sia Boban (poi licenziato in seguito). Per l'ex difensore e bandiera rossonera era stato prospettato un ruolo da vice-presidente alla Pavel Nedved. Ora, però, lo scenario è cambiato nuovamente: da Elliott è arrivata la volontà di confermare tutta la struttura attuale dell'area sportiva.

Maldini ha ancora due anni di contratto con il club club rossonero e vorrebbe proseguire il lavoro iniziato la scorsa estate che sta dando i primi frutti. Permangono però i dubbi sul rapporto con Ivan Gazidis, che adesso cerca continuità e preme per conoscere il prima possibile la risposta dell'attuale direttore tecnico.

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