Milan-Ibrahimovic, tra ingaggio super e screzi con Gazidis c'è aria di addio

Per il Milan ci sono ancora da sistemare tanti tasselli per la prossima stagione. Tra quelli più pesanti, e importanti, c'è il nome del nuovo tecnico (Ralf Rangnick sempre in pole), visto che ormai sembra finita l'avventura di Stefano Pioli sulla panchina rossonera. Ce n'è un altro, però, che sta agitando i sonni dei tifosi rossoneri: quello che riguarda Zlatan Ibrahimovic.

L'attaccante svedese, tornato al Milan lo scorso dicembre, ha permesso ai rossoneri di poter tornare a sognare l'Europa. Ma lo score di Ibra non è bastato a garantirgli il riposo. Anzi, più che le prestazioni in campo è il suo ingaggio importante (troppi 4 milioni di euro secondo la dirigenza) a pesare sul futuro. E adesso la storia tra Ibrahimovic e il Milan sembra davvero arrivata ai titoli di coda.

Anche perchè, oltre al problema contratto, c'è il rapporto con Ivan Gazidis che non è mai decollato. A testimoniarlo il duro faccia a faccia di Milanello tra il calciatore e l'amministratore delegato. Ibra, nonostante i 38 anni suonati, vorrebbe cambiare aria. Si è fatto avanti addirittura il Monza di Adriano Galliani, neo promosso in Serie B, ma l'ipotesi di un ritorno in patria, magari all'Hammarby di cui detiene alcune quote societarie, sembra sempre più plausibile.

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