Milan-Ibrahimovic, rinnovo da oltre 6 milioni: è giusto assecondare le richieste di Raiola e dello svedese?

A soli 7 giorni dal raduno pre-campionato del Milan, in casa rossonera il futuro di Zlatan Ibrahimovic resta in bilico. Riuscire a trattenere il fuoriclasse svedese è una priorità per il Diavolo ma al momento tra domanda ed offerta balla ancora qualche milione di differenza: per riuscire a spuntarla i rossoneri dovranno per forza di cose alzare la loro proposta.

Alla luce di questo il Milan fa bene ad assecondare le richieste del giocatore e del suo agente Raiola? Più sì che no. Nonostante non sia più un ragazzino Ibrahimovic in questi mesi ha dimostrato di poter fare ancora la differenza ad alti livelli meritandosi sul campo la riconferma in vista del prossimo anno. L'attaccante svedese ha dato una forte scossa a tutto l'ambiente caricandosi sulle spalle la squadra, è un giocatore fondamentale per il tecnico Stefano Pioli sia dal punto di vista tecnico-tattico che da quello caratteriale e dello spogliatoio: i rossoneri non possono fare a meno di lui, il rinnovo in questo senso è fondamentale anche se le richieste del giocatore e del suo entourage vengono considerate eccessive da parte dei dirigenti.

Di contro però c'è da tenere conto del fatto che Ibrahimovic ha 38 anni, offrire un contratto annuale da oltre 6 milioni di euro ad un giocatore della sua età viene generalmente considerata una follia. Ma nel caso dello svedese non stiamo parlando di un giocatore qualsiasi. Quindi in definitiva ben venga il rinnovo di contratto anche se a cifre leggermente più alte da quelle preventivate dalla proprietà e dai dirigenti: la nuova stagione incombe, riuscire a chiudere la trattativa per il rinnovo prima del raduno di settimana prossima sarebbe buona cosa per il Diavolo.

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