Milan, Bonera verso la Fiorentina: "Diaz può partire dall'inizio. Leao? Il recupero prosegue bene"

Daniele Bonera
Daniele Bonera / DeFodi Images/Getty Images
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Per un Milan che cerca di allungare in testa alla classifica, ma senza Zlatan Ibrahimovic, all'orizzonte c'è la sfida a San Siro contro una Fiorentina ferita dal ko con il Benevento. Queste le parole di Daniele Bonera (mister Stefano Pioli è ancora positivo al Covid e in isolamento) alla vigilia della gara contro i viola, riportate da Milannews.it

Il Milan schierato contro il Lille
Il Milan schierato contro il Lille / John Berry/Getty Images

Domani arriva la Fiorentina a San Siro...

"La Fiorentina ha attraversato un momento un po' così ma sappiamo il valore che hanno".

Gabbia non ha fatto rimpiangere Romagnoli...

"Abbiamo fatto una buona prestazione a livello difensivo, applichiamo i concetti a tutti i calciatori. Purtroppo abbiamo fatto quel piccolo errore ma siamo contenti di tutti".

Questa settimana avete ritrovato certezze?

"Il Verona non ha cancellato le certezze, avevamo bisogno di riposare dopo un periodo lungo di partite. Abbiamo ripreso il cammino dove lo abbiamo lasciato, ma anche col Verona abbiamo fatto una buonissima partita, l'abbiamo analizzata. I ragazzi sanno cosa fare per rimanere in alto, abbiamo la consapevolezza di essere forti".

Come valutate i nuovi?

"Siamo tutti quanti contenti, sono arrivati in una realtà importante, hanno subito capito quali sono le nostre richieste".

L'infortunio di Ibrahimovic a Napoli
L'infortunio di Ibrahimovic a Napoli / Francesco Pecoraro/Getty Images

Le condizioni di Ibrahimovic?

"Verrà valutato la settimana prossima, è di buon umore, ci fa sperare in un rientro nel più breve tempo possibile".

Qual è il momento di Calhanoglu?

"Fa parte di ogni giocatore avere momenti più o meno positivi, l'apporto che ci dà in campo è prezioso, confidiamo tanto in lui, al di là dei numeri. Siamo contenti del suo lavoro".

Hakan Calhanoglu
Hakan Calhanoglu / DeFodi Images/Getty Images

Tonali sta crescendo?

"E' un po' il percorso fatto da Bennacer l'anno scorso, sta crescendo, ci parliamo spesso, ci facciamo molto affidamento, giovedì è stato protagonista nel passaggio per Rebic, ha tutto per migliorarsi giorno per giorno, siamo qui per farlo diventare un giocatore in pianta stabile di questa squadra".

Quanto manca a Rebic per tornare al massimo?

"Il gomito lo ha condizionato e non è ancora al 100%, anche per il suo modo di giocare è un po' bloccato. Abbiamo rivisto la partita e fatto delle considerazioni con lui, appena tornerà al 100% le sue caratteristiche torneranno fuori ancora, ma già col Lille si è visto".

Brahim Diaz
Brahim Diaz / John Berry/Getty Images

Domani Diaz potrebbe giocare dall'inizio?

"Abbiamo fatto considerazione anche in base alla sfida di giovedì. Siamo davvero contenti di questa rosa, Brahim è entrato bene, ha grande tecnica, ha una grande visione di gioco, potrebbe partire dall'inizio".

Può già pensare ad una carriera da primo allenatore?

"Sono in attesa del nostro allenatore, speriamo torni presto. Ho ancora bisogno di un po' di pratica, i consigli e quello che sto apprendendo da Pioli me li tengo stretti".

Alessio Romagnoli
Alessio Romagnoli / Francesco Pecoraro/Getty Images

Romagnoli come sta?

"Alessio era a disposizione contro il Lille, abbiamo fatto una scelta anche in base alle tante partite. Aveva giocato tutte le partite".

Come va il recupero di Leao?

"Ha fatto un controllo stamattina, è andato abbastanza bene, i medici sono contenti dei progressi, avrà un nuovo controllo a metà della settimana prossima".

Il Milan può restare in alto a lungo?

"L'augurio nostro è di poter restare in alto il più possibile, quando ci accendiamo non deve mai mancare lo spirito di sacrificio e l'applicazione, sono le cose più importanti per far sì che questa squadra possa restare in alto il più possibile".

Vede delle similitudini col vecchio Milan?

"Abbiamo vinto a Napoli, è qualcosa che lega i due Milan. Abbiamo un grande spirito, era riconosciuto all'epoca. Ho notato che c'è una grande voglia di stare a Milanello, lavorare, sacrificarsi l'un l'altro. Devo dire che le similitudini ci sono e ci stanno".

Tatticamente cambiate la posizione di Theo Hernandez?

"A volte gli chiediamo di essere più alto o basso, ma interpreta bene le partite in entrambi i modi. E' un giocatore forte, ha tutte le qualità anche per stare basso".

Cosa va migliorato?

"Ci sono sempre situazioni da migliorare, l'amaro in bocca a Napoli è per la traversa, come il gol preso a Lille".

Alexis Saelemaekers
Alexis Saelemaekers / DeFodi Images/Getty Images

A destra c'è sempre ballottaggio Saelemaekers-Castillejo...

"Su quella fascia siamo tranquilli e soddisfatti del lavoro di entrambi, Samu ha fatto una buona gara coronata dal gol. Abbiamo grande applicazione da entrambi, Alexis ha fatto dei grandissimi miglioramenti, siamo tranquilli".

Manca la vittoria a San Siro?

"Domani sarà una partita dura, la Fiorentina è una squadra forte, lo sappiamo bene, massimo rispetto ma siamo consapevoli che per continuare il nostro percorso domani abbiamo una bella opportunità, anche per vincere in casa".


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