Milan a Picco, lezione d'Italiano. Parole di Romagnoli emblematiche, piccolo allarme per il derby

"L'abbiamo sottovalutata. Non doveva succedere, ma è andata così. Speriamo di dimenticarci di questa sconfitta, è stata una partita storta. Ora ripartiamo". Parole e musica di Alessio Romagnoli, difensore e capitano del Milan al termine della sfida in casa dello Spezia, persa per 2-0 dai rossoneri.

Un Milan apatico e senza mordente, completamente in balia dello Spezia quello visto ieri al Picco. Il derby americano è stato vinto dalla famiglia Platek, fresca proprietaria del club ligure. Una sconfitta clamorosa quella della capolista, non tanto per il risultato ma soprattutto per come è arrivata.

Il Milan non è mai stato in partita: 0 tiri in porta, un dato che testimonia incredibilmente le difficoltà della formazione milanista che ha faticato a imbeccare Zlatan Ibrahimovic e le punte, ha fatto fatica sul pressing dello Spezia e ha fatto fatica anche in fase difensiva, con la formazione di mister Italiano (l'ha preparata in maniera eccellente) che era pronta ad attaccare e a ripartire ma anche a far iniziare bene il gioco, partendo molto bene dal basso.

Il Milan ha sbagliato partita, ha sbagliato l'atteggiamento. Un messaggio preoccupante per Stefano Pioli ("Se Romagnoli ha detto così allora ho sbagliato io") soprattutto in vista del derby di domenica prossima (nel mezzo la sfida di Europa League con la Stella Rossa degli italiani Falco e Falcinelli). Un derby ad altissima quota con l'Inter che in caso di due vittorie consecutive (stasera contro la Lazio e poi domenica contro i rossoneri) potrebbe spiccare il volo. Il Milan deve rimboccarsi le maniche e ripartire, dimostrando che il ko di La Spezia è stato solo un incidente di percorso.

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