Mertens, dal sì all'Inter al rinnovo col Napoli: l'uomo (e la nuova offerta) che hanno convinto il belga

La telenovela Dries Mertens sembra finalmente giunta all'ultima puntata. Un'altalena, quella che ha visto l'attaccante belga prima vicinissimo al rinnovo con il Napoli, poi nuovamente lontano con un trasferimento al Chelsea, non prima di aver definito tutto con l'Inter trovando anche un accordo verbale. Ora Mertens è di nuovo ad un passo dal rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2020 con gli azzurri.

L'intesa tra il calciatore e il presidente De Laurentiis è stata definita anche nei dettagli. Manca solo la firma, non un dettaglio da poco vista la situazione simile che si è verificata a gennaio, con l'accordo trovato prima dell'arrivo del coronavirus, che ha portato una crisi economica capace di sconvolgere il mondo e quindi la trattativa per il nuovo contratto. Ad un certo punto Mertens sembrava pronto a provare l'avventura Oltremanica al Chelsea, per abbracciare Frankie Lampard: un tecnico che per lui stravede da tempo. Poi il corteggiamento dell'Inter, con Marotta che si è spinto ad un'offerta di 5 milioni d'euro per tre anni che ha fatto vacillare il belga fino a strappargli un sì, solo verbale.

Ma a convincere nuovamente Mertens a proseguire in azzurro, oltre allo sforzo economico del Napoli società che si è spinto fino a 2,5 milioni di bonus alla firma e altri 4 l'anno fino al 2022, anche la promessa di un ruolo in dirigenza una volta appesi gli scarpini al chiodo (particolarmente gradita dal calciatore) è stato anche il pressing di Rino Gattuso. Il tecnico lo ha praticamente bombardato per convincerlo a restare Napoli e, a quanto pare, sembra proprio aver fatto centro.

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