McKennie si è ripreso la Juve: dalle voci di addio alle prove di rinnovo
Parabola ascendente quella di Weston McKennie alla Juventus: dopo l'annata sotto la guida di Andrea Pirlo caratterizzata da più ombre che luci, il centrocampista americano ha trovato continuità di prestazioni con Allegri. Prima il prestito al Leeds United in Premier League (scivolato poi in Championship), poi il ritorno alla Continassa.
Da esubero a elemento fondamentale della rosa bianconera: McKennie, nel corso di questa stagione, ha avuto un ruolo per certi versi camaleontico. Prima come interno di centrocampo, poi come esterno a destra dove ha dimostrato di sapersela cavare, come nella sfida di campionato all'Allianz Stadium contro la Lazio all'inizio della stagione.
Un McKennie rigenerato e recuperato, con la dirigenza della Juve che adesso ha le idee ben chiare sul suo futuro: dopo essere diventato il quarto giocatore più utilizzato della rosa, adesso Giuntoli e gli altri membri della dirigenza valutano il rinnovo per il texano ex Schalke 04.
Il contratto del giocatore scade nel 2025, e la prossima settimana - secondo Tuttosport - è atteso in Italia l'entourage per intavolare il discorso e per provare ad apparecchiare la tavola per il prolungamento. Allegri l'ha rivalutato, lui ha risposto con prove convincenti. McKennie-Juve: prove di rinnovo dopo le tante voci di addio.