McKennie rifiuta la prima proposta di rinnovo: permanenza alla Juve o cessione?
Lo statunitense rifiuta la proposta da 2,5 milioni di euro annui dei bianconeri, con il contratto in scadenza nel 2025 rischia la cessione in estate.
Non arrivano notizie confortanti per quanto riguarda il rinnovo di Weston McKennie con la Juventus. Stando a quanto riportato da calciomercato.com, Cristiano Giuntoli si sarebbe già mosso per sottoporre una prima offerta di prolungamento rispedita però al mittente dall'americano, che l'ha considerata economicamente troppo bassa.
McKennie è stato uno dei più positivi della stagione dei bianconeri e con i suoi assist si è spesso dimostrato decisivo. L'ex Schalke ha però il contratto in scadenza a giugno 2025 e ha detto no a una prima offerta di rinnovo che prevedeva un biennale alle stesse cifre attuali, ossia 2,5 milioni di euro a stagione. Un rifiuto nato dalla convinzione del centrocampista di meritare un ingaggio superiore.
Naturalmente la trattativa non è ancora saltata e la permanenza di McKennie alla Juve è ancora possibile. Tuttavia, se il nuovo accordo non dovesse essere stipulato entro l'estate la Vecchia Signora cederà il giocatore per non rischiare di perderlo a zero il prossimo anno. Sulle sue tracce ci sono diversi club dell'Arabia Saudita e della MLS.