McKennie non basta, la doppietta di Mbappé stende la Juventus: vince il PSG per 2-1
Il Paris Saint-Germain conquista la vittoria all'esordio in Champions League contro la Juventus. Bastano sei minuti di gioco alla formazione di Galtier per sbloccare il risultato e indirizzare la partita a proprio favore: scavetto di Neymar per la conclusione al volo di Mbappé, che non lascia scampo a Perin. La risposta bianconera si manifesta al 18' con un colpo di testa di Milik che richiede lo straordinario intervento di Donnarumma, che può tirare un sospiro di sollievo anche sulla ribattuta di Kostic. Il PSG non si spaventa e al 22' raddoppia i conti con il solito Mbappé: scambio rapido con Hakimi e diagonale chirurgico alla destra di Perin. È la 41esima doppietta in carriera del fuoriclasse francese, la quinta in Champions. Al 53' della ripresa, dopo uno spauracchio provocato dall'asse Messi-Mbappé, la Juventus torna in partita con il colpo di testa del neo entrato McKennie, che ruba il tempo a Kimpembé e approfitta dell'uscita disperata di Donnarumma. Le fiammate dei padroni di casa non mancano, ma l'inerzia della partita si pone a favore della squadra di Allegri. Ci prova Vlahovic con una girata di testa su cui Donnarumma si distende, poi Kostic si divora il pareggio come nel primo tempo. Il tempo scorre e le speranze di rimonta si affievoliscono. Cala il sipario al Parco dei Principi: trionfa il PSG per 2-1.
La chiave tattica di PSG-Juventus
Il Paris Saint-Germain sale in cattedra e mantiene il pallino del gioco con un fitto possesso palla e accelerazioni che mettono in difficoltà la retroguardia bianconera. La Juventus manovra lentamente e trova pochi spazi al centro. Qualche pericolo in più arriva dalle fasce: i cross dei bianconeri causano numerosi grattacapi alla difesa parigina, come accaduto in occasione del gol di McKennie. La squadra di Allegri, nonostante il doppio svantaggio, mantiene alta l'attenzione e nella ripresa offre una delle migliori versioni di questo avvio di stagione.
L'episodio della partita PSG-Juventus
L'episodio chiave della partita matura al 6' del primo tempo, alla prima vera occasione per il Paris Saint-Germain. Mbappé riceve da Neymar un cioccolatino che il fuoriclasse francese scarta con maestria: quel tiro al volo non solo vale il prezzo del biglietto, ma spiana la strada al PSG verso la vittoria del match.
Il migliore in campo di PSG-Juventus: Mbappé, voto 7.5
Il man of the match al Parco dei Principi è indubbiamente Mbappé. L'attaccante del Paris Saint-Germain rappresenta una spina nel fianco per la difesa juventina, tanto da realizzare due gol in 22 minuti di gioco, entrambi di pregevole fattura.
Il tabellino di PSG-Juventus
MARCATORI: 6' 22' Mbappé, 53' McKennie.
PSG (3-4-1-2): Donnarumma; Sergio Ramos, Marquinhos, Kimpembe; Hakimi (78' Mukiele), Vitinha (78' Danilo Pereira), Verratti (88' Renato Sanches), Mendes; Messi (84' Soler); Neymar, Mbappé. A disposizione: Keylor Navas, Rico, Fabian Ruiz, Bernat, Sarabia, Ekitike. Allenatore: Galtier.
JUVENTUS (3-5-2): Perin; Danilo, Bonucci Bremer; Cuadrado (74' De Sciglio), Miretti (46' McKennie), Paredes, Rabiot (88' Kean), Kostic; Milik (68' Locatelli), Vlahovic. A disposizione: Pinsoglio, Garofani, Alex Sandro, Gatti, Rugani, Fagioli, Soulé. Allenatore: Allegri.
ARBITRO: Taylor (ENG).
AMMONITI: Bremer, Sergio Ramos, Miretti, Verratti, Danilo.
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