Mayoral, vice Dzeko di qualità o equivoco tattico?

Per Borja Mayoral, dopo un paio di spezzoni di gara abbastanza incolore, contro il Cluj sono arrivati finalmente i primi squilli della sua nuova avventura alla Roma. Una doppietta che senz'altro può - e deve - infondere fiducia all'attaccante spagnolo arrivato dal Real Madrid nell'ultima sessione di mercato estiva. Borja Mayoral è planato nella Capitale, e in particolar modo a Trigoria, con l'etichetta di vice di Edin Dzeko, un'etichetta che però poco si addice alle caratteristiche dello spagnolo.

Dzeko, infatti, è il terminale che catalizza l'azione d'attacco della Roma, un calciatore con il numero 9 sulle spalle e il fisico da centravanti, ma che in realtà si comporta quasi da numero 10 (o da falso nueve se preferite). Con la positività al Covid-19 del bosniaco, Mayoral sarà chiamato a guidare l'attacco giallorosso in casa del Genoa, ma con le sue caratteristiche. Che non sono quelle della classica boa pronta a far salire la squadra, ma più quelle di una seconda punta, o meglio proprio una spalla di un attaccante come Edin Dzeko.

Le qualità di Mayoral, che comunque nella sua carriera non è mai stato un bomber, non sono in discussione. La speranza è che non si faccia schiacciare dal "peso" di un calciatore come Dzeko: ad aiutarlo, a Marassi, ci penseranno gli esperti Pedro e Mkhitaryan.

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