Massa bene sui calci di rigore, male nella gestione dei cartellini: la moviola di Inter-Sassuolo

Tra le pagine dell'edizione odierna del Corriere dello Sport si parla anche dell'arbitraggio di Davide Massa in Inter-Sassuolo, match finito con il punteggio di 3-3 e con due rigore assegnati e realizzati rispettivamente da Romelu Lukaku e Domenico Berardi.

Il quotidiano sportivo romano è concorde sulle decisione dei due penalty, mal critica il direttore di gara per l'ambigua gestione dei cartellini: giusto fischiare i rigori y su Skriniar e Müldür, e giusto non fischiarlo su Young per il presunto tocco di mano perché sul cross di Müldür e il pallone sul suo braccio destro, "il nerazzurro dà l’impressione di voler muovere il braccio dietro la schiena, «l’attitudine» come la chiama Rizzoli fa pendere l’ago per la non punibilità", viene spiegato.

Negativa la questione disciplinare. Mancano i gialli a Berardi e Bastoni, mentre appaiono esagerati quelli rifilati a Rogerio e Skriniar (poi espulso nel finale per somma di ammonizioni): il terzino del Sassuolo era però stato graziato già nel primo tempo (fallo in ritardo sullo slovacco). E anche Gagliardini meritava un giallo diretto per il fallo su Djuricic.

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