Marotta: "Il futuro dell'Inter sarà con Suning. Mercato? Non credo faremo cambiamenti a gennaio"

Beppe Marotta
Beppe Marotta / Alessandro Sabattini/GettyImages
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"Siamo in una fase altamente interlocutoria del campionato. Siamo la squadra che ha giocato sette partite fuori casa e cinque in casa contro le altre che ne hanno giocate sei. Sono piccoli dettagli ma è meglio aspettare la fine del girone".

"La differenza è rappresentata dal fatto che il Milan è cresciuto con la gestione Pioli, ha raggiunto un livello massimo e ha un ruolo da candidata allo scudetto. Noi siamo campioni in carica e dobbiamo onorare il tricolore sulla maglia, ma quest'anno vedo un bellissimo campionato". Comincia con queste parole l'intervento di Beppe Marotta, a.d. dell'Inter, all'indomani del derby sulle frequenze di Radio Anch'io Lo Sport.

Inter Milan vs Real Madrid - UEFA Champions League
Beppe Marotta / Anadolu Agency/GettyImages

NUOVO STADIO - "Dello stadio se ne occupa Antonello, però le cose stanno procedendo nel verso migliore. E' una forte esigenza dei club, c'è comunione d'intenti con il Comune. Le proprietà sono favorevoli. Auspico si possa partire quanto prima perché lo stadio è un asset patrimoniale e un contenitore di emozioni. E' un'esigenza importante".

MERCATO - "Oggi siamo concentrati su questa rosa, gran parte di questi giocatori sono campioni d'Italia. Va riconosciuto il merito. La squadra sta rispondendo alle aspettative. Siamo omogenei nei reparti, non credo faremo cambiamenti a gennaio anche se stiamo monitorando per il futuro".

SUNING - "Il nostro futuro sarà sicuramente con Suning, che ha profuso centinaia di milioni di euro. Hanno affermato più di una volta, anche a noi, di voler proseguire, certamente in un modello che non potrà essere quello di prima ma un modello di sostenibilità interna. Si possono usare una competenza e la creatività sul mercato. L'obiettivo non è dispensare illusioni ma l'ambizione fa parte integrante del club".


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