Manovre stipendi e agenti: quale sarà la strategia difensiva della Juventus?

Messo momentaneamente in stand-by il discorso relativo alle presunte plusvalenze fittizie, per la Juventus è giunto il momento di concentrarsi sulla seconda inchiesta che la vede protagonista, quella riguardante le due manovre stipendi in periodo Covid.

Come riferisce infatti l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il club bianconero avrà tempo fino a domani per depositare le memorie difensive; dopodiché la palla passerà prima al procuratore federale, che avrà 20 giorni di tempo per decidere se archiviare o deferire, poi al tribunale federale che fisserà l'udienza di primo grado (a meno che non ci sia richiesta di patteggiamento da parte degli incolpati).

Come precisa giustamente Calcio & Finanza, Il secondo filone di indagini della Procura FIGC è articolato in tre punti: le due manovre stipendi (stagioni 2019/20 e 2020/21), i rapporti con gli agenti e le partnership con altri club. La Juventus è accusata di non aver depositato le scritture integrative per la riduzione di diverse mensilità in epoca Covid e altri documenti relativi alla compravendita di alcuni calciatori e infine di aver conferito mandati fittizi ad alcuni agenti.

La strategia dei legali bianconeri potrebbe fondarsi su due aspetti: "da una parte cercare di stabilire quale natura e quale validità abbiano i documenti incriminati rispetto alla normativa federale, dall’altra spostare l’attenzione dall’articolo 4, quello relativo alla lealtà sportiva, all’articolo 31 che riguarda le violazioni in materia gestionale e che prevede sanzioni più soft (ammende e uno o più punti di penalizzazioni)", riporta ancora C&F. Non è da escludere nemmeno l'ipotesi patteggiamento.

Le decisioni della Giustizia italiana potrebbero però avere ripercussioni anche a livello europeo, dove la UEFA (che sta svolgendo delle indagini parallele) aspetta di conoscere il verdetto finale per capire se l’accordo per il Fair Play fino al 2025 è da considerarsi ancora valido o no. Nel secondo caso la Juventus rischia l’esclusione dalle coppe.