Manovra stipendi Juventus: i prossimi passi di Chiné e le tempistiche

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Juventus / Jonathan Moscrop/GettyImages
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Al di là del tema delle plusvalenze, che ha già condotto alla penalizzazione della Corte Federale ai danni della Juventus e al successivo ricorso, resta in ballo un altro filone di giustizia sportiva altrettanto degno di nota: quello legato alla manovra stipendi, alle carte private e alle cosiddette partnership opache tra la stessa Juve ed altri club.

L'edizione odierna di Tuttosport fa il punto della situazione, soffermandosi sui prossimi passi e sulle tempistiche. Il procuratore federale Giuseppe Chiné ha notoriamente chiesto una proroga ulteriore per analizzare gli atti, a fine gennaio, adesso però siamo agli sgoccioli e a breve dovrebbe arrivare una decisione. Il club bianconero, eventualmente, potrebbe chiedere (prima di un rinvio a giudizio) il patteggiamento nell'ambito della giustizia sportiva.

Ipotesi che il quotidiano ritiene poco probabile, aprendo dunque le porte al processo vero e proprio e ai suoi primi passaggi. Sono attese novità fondamentali nell'arco della prossima settimana, anche su questo fronte, al di là del ricorso su cui il Collegio di Garanzia del CONI si pronuncerà il prossimo 19 aprile.