Maldini, tackle su Rangnick e strappo con il Milan: il futuro sembra scritto

Cagliari Calcio v AC Milan - Serie A
Cagliari Calcio v AC Milan - Serie A / Enrico Locci/Getty Images
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Dopo Boban, anche Paolo Maldini rischia di dover lasciare il Milan anche "per colpa" di Ralf Rangnick, che secondo La Gazzetta dello Sport passerà alla storia come "il personaggio che in pochi mesi ha decapitato mezza dirigenza del Milan".

L'ex capitano rossonero non ha digerito le ultime dichiarazioni del tedesco e ha risposto a tono attraverso un'intervista rilasciata all'Ansa, di cui il Milan era a conoscenza: "Non avendo mai parlato con Rangnick, non capisco su quali basi vertano le sue dichiarazioni, anche perché dalla proprietà non mi è mai stato detto nulla – le parole di Maldini – Il tecnico tedesco parlando di un ruolo con pieni poteri gestionali sia dell’area sportiva che di quella tecnica, invade delle zone nelle quali lavorano dei professionisti con regolare contratto. Avrei dunque un consiglio per lui: prima di imparare l’italiano dovrebbe dare una ripassata ai concetti generali del rispetto, essendoci dei colleghi che, malgrado le tante difficoltà del momento, stanno cercando di finire la stagione in modo molto professionale, anteponendo il bene del Milan al proprio orgoglio”.

Secondo La Gazzetta dello Sport, l'ex capitano rossonero è destinato all'addio al Diavolo. L’attuale dt - scrive la rosea - non accetterebbe di rinunciare a un ruolo di primo piano sul mercato, mentre Rangnick, principale candidato alla panchina rossonera, da sempre gode di libertà e carta bianca praticamente su tutto.


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