Lutto nel calcio: è morto Mario Corso. Il saluto dell'Inter: "Con il suo sinistro ha incantato il mondo"

Nel giorno della ripresa della Serie A, un grave lutto investe il calcio italiano: all'età di 78 anni è morto Mario Corso, uno dei più grandi talenti della Grande Inter di Helenio Herrara Campione d'Europa e del mondo negli anni sessanta.

La lunga carriera di Corso è legata al nerazzurro: ha giocato dal 1957 al 1973 con indosso la maglia del Biscione, prima di trasferirsi al Genoa dove ha chiuso la carriera nel 1975. Il suo delizioso mancino e le leggendarie punizioni "a foglia morta" lo ha fatto entrare di diritto tra i più grandi della storia del nostro calcio. Un giocatore di classe pura, per certi versi atipico, di difficile collocazione tattica ma con un sinistro che rimarrà nella storia. Così come i suoi colpi di genio.

Attraverso i suoi canali ufficiali, l'Inter esprime il proprio dolore per la recente scomparsa di Corso: "É scomparso Mario Corso, interista, campione eterno dotato di infinita classe. Con il suo sinistro ha incantato il mondo in una squadra che ha segnato un’epoca. I pensieri e l’affetto di tutti noi vanno alla famiglia in questo momento difficile".

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