Lukaku-Ibrahimovic, lo svedese ascoltato dalla Procura Figc: la difesa. Il derby non è a rischio
Nella giornata di ieri Zlatan Ibrahimovic è stato ascoltato dalla Procura federale sui fatti del derby di Coppa Italia e sullo scontro con Romelu Lukaku. L'audizione ha avuto luogo a Casa Milan, alla presenza di un rappresentante della Procura, l’avvocato Fabio Esposito, e dell’avvocato Lorenzo Cantamessa, legale del club e difensore dello svedese. A condurre l’interrogatorio, collegato in videoconferenza, c'era invece Giuseppe Chiné, capo della Procura. Il colloquio è durato circa un’ora, aggiorna La Gazzetta dello Sport.
"Chiama tua madre, vai a fare i tuoi riti vudù di merda da un’altra parte" è il virgolettato incriminato dello svedese, a cui è stato stato chiesto di spiegare il perché di quella frase. Ibrahimovic si è difeso spiegando che il riferimento al 'vudù' è da collegare al mancato rinnovo del belga con l’Everton nel 2017.
Adesso la procura della Federcalcio potrebbe chiudere alla fine della prossima settimana la sua inchiesta. Se si decidesse per l’archiviazione, i giochi sarebbero finiti. In caso contrario, ci sarebbero 15 giorni per difendersi o per chiedere il patteggiamento. Se non si raggiungesse un accordo sulla sanzione, ci sarebbe invece il deferimento e il processo sportivo. "In ogni caso, fra tempistica e codice, la presenza dei due nel derby non è in discussione" assicura la rosea.
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