Lukaku-Belgio, il Mondiale resta a rischio: fissato l'esame medico definitivo
Romelu Lukaku punta il Mondiale in Qatar, ma per il belga (inserito regolarmente nella lista dei 26 convocato del ct Roberto Martinez) si tratta di una continua corsa contro il tempo tra recupero dall'infortunio e nuovi esami. Nonostante la convocazione con i Diavoli Rossi, infatti, per Big Rom non c'è ancora alcuna certezza sul suo recupero dal problema muscolare muscolare alla coscia sinistra.
L’ultimo e più importante (perché decisivo) esame medico è stato spostato da ieri a domani: l'obiettivo dello staff belga è di per avere più margine temporale possibile per arrivare poi alla scelta definitiva sull'attaccante dell'Inter. Il ct Martinez si è detto disposto a portarlo con sé solo se riuscisse ad averlo a disposizione almeno per il match con la Croazia, il terzo della fase a gironi. In caso contrario, Romelu resterà a casa.
"Al di là di qualsiasi esito della risonanza, Lukaku starà col gruppo nei prossimi giorni. E ci rimarrà fino a 24 ore dalla prima partita, sperando che a quel punto il quadro generale sia migliorato e possa restare con certezza di giocare presto - sottolinea oggi tra le sue pagine La Gazzetta dello Sport -. Martinez userà tutto il tempo a disposizione, come consentito dal regolamento FIFA. Sostituirebbe l’interista con un “riservista” solo un giorno prima del debutto".