Lo stop UEFA alle retrocessioni da una coppa europea all'altra: dal 2024 cambia tutto
"Il sorteggio non mi interessa, ci sono squadre lì che secondo me non dovrebbero esserci, perché chi è eliminato in una competizione deve andare a casa. Se vince l’Europa League una squadra che è stata eliminata dalla Champions non ha significato per me perché noi siamo qui dall’inizio. La Lazio? non avrà una terza competizione da giocare…": con queste parole José Mourinho aveva criticato il format delle competizioni targate UEFA, che consentiva alle squadre arrivate terze nel girone di essere "retrocesse" nella coppa europea inferiore, ossia in Europa o in Conference League.
L'organo politico del calcio europeo ha deciso di "accontentare" lo Special One abolendo questo paracadute e disponendo l'eliminazione diretta da ogni competizione per i club che non si piazzeranno nelle prime due posizioni nelle fasi a gironi di Champions ed Europa League.
Quando entrerà in vigore il nuovo regolamento?
Secondo quanto raccolto da Calcio & Finanza, sebbene l'annuncio sia arrivato ieri, l'UEFA introdurrà la nuova regola a partire dalla stagione 2024-25.
Le altre novità per le competizioni UEFA
Ma nelle documentazioni sono presenti anche altre novità per le coppe europee, che negli anni a venire subiranno diverse modifiche. Ecco le principali:
- Modificare le fasi a gironi di UCL, UEL e UECL;
- Aumentare il numero dei club partecipanti a UCL, UEL e UECL;
- Modifica del numero di giornate della prima fase (attuale fase a gironi) per UCL e UEL;
- Creare uno spareggio intermedio per gli ottavi di finale in UCL tra la prima fase e gli ottavi di finale.