Le storiche vittorie dell'Italia a Wembley

La penutlima volta è finita così. Con l'Italia sul tetto d'Europa e in festa per un clamoroso torneo vinto da Roberto Mancini e i suoi ragazzi. Poi gli azzurri a Wembley ci sono tornati e hanno rimediato una rotonda sconfitta contro l'Argentina nella Finalissima.

In totale il bilancio tra Italia e Inghilterra offre 31 partite, tra cui 13 vittorie azzurre, 9 pareggi e altrettante vittorie della Nazionale dei Tre Leoni. La 32ª sfida andrà in scena martedì 17 ottobre alle 20:45; il teatro sarà ancora ovviamente Wembley, ma questa volta la squadra messa meglio è quella di Gareth Southgate, a un passo dalla qualificazione diretta a Euro 2024.

L'Italia, partita a rilento con Roberto Mancini, si è rimessa in moto con il cambio di guida tecnica. Sulla panchina della Nazionale si è seduto Luciano Spalletti che, tra modifiche all'identità e agli interpreti, ha portato due vittorie e un pareggio alla causa azzurra. Contro l'Inghilterra in trasferta la prima prova di altissimo livello. Serve un risultato positivo per trasferire completamente nelle mani azzurre la qualificazione al prossimo Europeo; serve una prestazione convincente per arrivare fiduciosi ai prossimi impegni di Novembre.

Facciamo ora un tuffo nel passato per scoprire quante volte e quando l'Italia è uscita vittoriosa da Wembley contro l'Inghilterra.

Inghilterra-Italia 0-1 (1973)

14 novembre 1973, amichevole. È il 1973, l'Italia allenata da Ferruccio Valcareggi, è la finalista della Coppa del Mondo del 1970 (persa contro il Brasile di Pelé), ed è uscita prematuramente dal Campionato Europeo del 1972 contro l'esordiente Belgio, che in casa si piazzerà terzo dietro a Unione Sovietica e Germania Ovest.

La federazione inglese e quella azzurra organizzano nel 1973 organizzano due amichevoli. Allo Stadio Olimpico di Torino, a giugno, vince l'Italia (2-0 firmato Anastasi-Capello); a Londra (Wembley) si ripete, ed è il primo successo della storia nel principale stadio inglese. La formazione di Alf Ramsey non riesce a riscattarsi contro Zoff e compagni e a qualche minuto dal termine Chinaglia va via sulla destra e con un tiro-cross origina la respinta di Shilton sui piedi di Fabio Capello, per cui è facile appoggiare da pochi passi il gol della vittoria azzurra.

Italia. Zoff, Spinosi, Facchetti, Benetti, Bellugi, Burgnich, Causio, Capello, Chinaglia, Rivera, Riva. Ct. Ferruccio Valcareggi.

Inghilterra-Italia 0-1 (1997)

12 febbraio 1997, Qualificazioni Mondiali 1998. Passano 24 anni ed è sorprendente perché saranno esattamente gli anni che trascorreranno da questa vittoria al trionfo europeo del 2021. Italia e Inghilterra si affrontano questa volta in occasione delle Qualificazioni ai Mondiali del 1998, in Francia. Sono nello stesso girone e, nonostante l'avvio perfetto deglia azzurri e la vittoria illustre a Wembley, sarà proprio la nostra Nazionale del nostro paese a dover affrontare lo spareggio contro la Russia per partecipare alla Coppa del Mondo.

L'Italia di Cesare Maldini vince ancora di misura, decisivo il gol di Gianfranco Zola su assist di Costacurta, nella città diventata la casa (calcistica) del campione sardo. Bellissimo lo stop in corsa dell'ex Chelsea che trafigge con un destro sul primo palo il portiere Ian Walker e conquista tre punti contro leggende come David Beckham, Alan Shearer e Matt Le Tissier.

Italia. Peruzzi, Di Livio, Ferrara, Costacurta, Cannavaro, Maldini P., Di Matteo, Albertini, Baggio D., Casiraghi (Ravanelli 76°), Zola (Fuser 90°). Ct. Cesare Maldini.

Italia-Inghilterra 4-3 d.c.r. (2021)

11 luglio 2021, Finale Euro 2020. 24 anni più tardi, ancora. L'Italia vince a Wembley nel migliore dei modi, da sfavorita, ai calci di rigore contro l'Inghilterra ,nel suo tempio. Sono trascorsi poco più di due anni da quella vittoria, ma è sempre piacevole accennare all'illusione di Shaw dopo pochissimo e alla sentenza di Bonucci a metà secondo tempo.

E ancora al fallo tattico di Chiellini e alla sequenza dei calci di rigori che potete riapprezzare sul canale youtube dalla UEFA. Berardi, Belotti (x), Bonucci, Bernardeschi e Jorginho (x) dagli undici metri, ma soprattutto le due parate di Gigio Donnarumma su Sancho e Saka per far esplodere di gioia l'Italia intera.