Le probabili formazioni di Ecuador-Italia

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti / Claudio Villa/GettyImages
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Dopo il primo test amichevole della tournée a stelle e strisce in Florida contro il Venezuela, stavolta l'Italia di Luciano Spalletti giocherà contro l'Ecuador. Nel New Jersey, precisamente alla Red Bull Arena, gli azzurri proveranno a consolidare le proprie certezze. Di seguito la probabile formazione della Nazionale.

Le novità in casa Italia

Luciano Spalletti va verso la rivoluzione totale dell'undici titolare, portiere compreso. Confermata la difesa a tre, anche se con diversi interpreti. In campo ben quattro giocatori dell'Inter, che sta dominando la Serie A: Darmian, Bastoni, Barella e Dimarco. Spazio anche per Bellanova che giocherà a tutta fascia sulla corsia destra. In porta Vicario dovrebbe vincere il ballottaggio su Meret.

La probabile formazione dell'Italia contro l'Ecuador

ITALIA (3-4-2-1): Vicario; Darmian, Mancini, Bastoni; Bellanova, Jorginho, Barella, Dimarco; Pellegrini, Zaniolo; Raspadori. Commissario tecnico:Luciano Spalletti

La probabile formazione dell'Ecuador contro l'Italia

ECUADOR (4-2-3-1): Alexander Domínguez; A. Preciado, Pacho, Hincapié, Estupiñán; M. Caicedo, Cifuentes; Plata, Sarmiento, Paez; J. Caicedo. Commissario tecnico: Félix Sánchez Bas

Il giocatore che può esaltarsi

Giacomo Raspadori, Mateo Retegui
Venezuela v Italy - International Friendly / Claudio Villa/GettyImages

Retegui è partito con una doppietta contro il Venezuela, ora ci aspettiamo la risposta di Giacomo Raspadori, che più di tutti conosce le idee tattiche e i pensieri di Luciano Spalletti. Il duttile attaccante del Napoli - salvo sorprese - partirà dal primo minuto e dovrà dimostrare di potersi giocare la titolarità a Euro 2024 con il collega del Genoa.

Il giocatore che può spaccare la partita

Federico Dimarco
Federico Dimarco / Rich Storry/GettyImages

Federico Dimarco, con ogni probabilità, tornerà titolare contro l'Ecuador. I suoi traversoni e le sue accelerazioni potrebbero mettere in difficoltà la squadra avversaria. Dimarco, seppur in uno schieramento a quattro a centrocampo, potrebbe esaltarsi e creare un eccellente affiatamento con i trequartisti per scardinare la difesa dell'Ecuador. E perché no? Offrire assist a Raspadori per mandarlo in gol.