Le possibili variazioni tattiche dell'Inter di Conte. Con un Vidal in più

L'acquisto di Arturo Vidal, oltre che contribuire ad aumentare il livello tecnico e di esperienza della rosa dell'Inter, fa felice Antonio Conte anche dal punto di vista tattico. Con l'innesto di King Arturo aumentano infatti le varianti a disposizione del tecnico salentino, uno che si fida ciecamente del suo guerriero cileno.

MEZZALA NEL 3-5-2 - Nel modulo che ha reso grande Conte, Arturo dovrebbe indossare le vesti della mezzala. Proprio sotto la guida dell'ex ct della Nazionale, Vidal è diventato un top player totale, trasformandosi in letale incursore con il vizio del gol. Un ruolo che potrebbe ricoprire ora anche a Milano.

MEDIANO NEL 3-4-1-2 - Nel caso in cui Conte dovesse utilizzare Eriksen trequartista, Vidal potrebbe fungere anche da mediano puro in coppia con Barella, un altro elemento che garantisce capacità di inserimento, dinamismo e recupero del possesso. Il cileno non avrebbe problemi a fare da scudo alla difesa contribuendo a chiudere la cerniera di centrocampo, con compiti principalmente di interdizione e rottura.

TREQUARTISTA NEL 3-4-1-2 - Quelle volte in cui il trequartista non sarà Eriksen, Conte potrebbe pensare proprio a Vidal. Sarebbe un 'fantasista moderno', che fa della potenza fisica, della grande corsa e dell'efficace pressing sul portatore di palla la sua forza: non giocherebbe "da fermo" come il danese, ma darebbe una grossa mano disturbando in modo asfissiante il regista avversario. E garantendo comunque i soliti inserimenti che possono sempre far male.

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