Le giocatrici del Gruppo C da tenere d'occhio al Mondiale Femminile 2023

Le calciatrici più interessanti da seguire nel corso del prossimo Mondiale Femminile in programma in Australia e Nuova Zelanda
Aitana Bonmatí
Aitana Bonmatí / Visionhaus/GettyImages
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Si prospetta una fase a gironi abbastanza agevole per Spagna e Giappone, che nel primo step del Mondiale Femminile dovranno vedersela con Costa Rica e Zambia. La selezione iberica e quella nipponica non dovrebbero infatti aver problemi contro due squadre giunte rispettivamente alla seconda e alla prima partecipazione di una Coppa del Mondo, ma in competizioni simili l'imprevisto è sempre dietro l'angolo.

Ecco dunque le 5 giocatrici del Gruppo C da tenere d'occhio durante il Mondiale Femminile.

1. Aitana Bonmatí - Spagna

Aitana Bonmatí
Aitana Bonmatí / Visionhaus/GettyImages

Aitana Bonmati ha ormai raggiunto l'apice della sua carriera e per le sue avversarie non è per niente una bella notizia. A 25 anni ha già vinto quattro campionati spagnoli e due Champions League, e per il suo modo di giocare sempre con la testa alta rispecchia a pieno la filosofia del Barcellona.

Durante gli Europei della scorsa estate, ha raccolto il ruolo di leader lasciato vacante dopo l'infortunio di Putellas, e ai quarti di finale è quasi riuscita a eliminare l'Inghilterra che poi si sarebbe laureata campione.

2. Saki Kumagai - Giappone

Saki Kumagai
Saki Kumagai / James Williamson - AMA/GettyImages

Considerando anche il calcio maschile, con 26 titoli Saki Kumagai è la giocatrice giapponese più vincente di sempre. Nel 2011 ha segnato il rigore decisivo che ha regalato alle nipponiche uno storico Mondiale e nei 12 anni trascorsi in Europa ha raccolto titoli nazionali in Francia e in Germania, Champions League e una medaglia d'oro ai Giochi Asiatici.

È un difensore centrale ma la sua grande tecnica le permette di essere impiegata anche da regista. Ah, dal prossimo anno vestirà la maglia della Roma. Un motivo in più per seguirla con attenzione.

3. Barbra Banda - Zambia

Barbra Banda
Barbra Banda / Tim Clayton - Corbis/GettyImages

Sebbene sia al suo esordio assoluto in un Mondiale, lo Zambia ha tutte le carte in regola per poter essere una mina vagante in Australia e Nuova Zelanda. Grandi aspettative ricadranno sulle spalle di Barbra Banda, attaccante passata alla storia per essere diventata nel 2020 la prima giocatrice a segnare due triplette consecutive a un'Olimpiade.

Sebbene abbia solo 23 anni, è considerata uno dei talenti più interessanti del calcio africano e ora vuole definitivamente spiccare il volo.

4. Raquel 'Rocky' Rodriguez - Costa Rica

Raquel Rodriguez
Raquel Rodriguez / Ian MacNicol/GettyImages

Raquel Rodriguez è un monumento del calcio femminile sudamericano. Nel 2015 è stata lei infatti a segnare il primo gol in assoluto del Costa Rica in un Mondiale e oggi è la capocannoniere della sua selezione.

Attaccante di razza, ha fatto il suo esordio tra i protagonisti a soli 13 anni e ora che ne ha 29 è pronta a guidare le sue compagne per centrare un obiettivo che sarebbe storico: superare la fase a gironi di una Coppa del Mondo.