Le due soluzioni immaginate dalla Juve in caso di esonero di Allegri
La sconfitta contro la Lazio all'Olimpico ha fatto sì che le voci sul futuro di Max Allegri alla Juventus si tramutassero, a tutti gli effetti, su voci legate più al presente che a suggestioni a lungo termine. Dalla Lazio alla Lazio, dunque, considerando l'appuntamento imminente con la semifinale d'andata di Coppa Italia proprio contro i biancocelesti, stavolta all'Allianz. L'edizione odierna di Tuttosport torna a soffermarsi sul possibile esonero di Massimiliano Allegri: o sostenitori di un simile epilogo abbondano tra i tifosi, a livello dirigenziale l'ipotesi era inizialmente fantascientifica ma adesso appare meno inverosimile.
Per il discorso legato alla Champions League, obiettivo vitale della stagione ribadito a più riprese, la sfida con la Lazio non appare cruciale mentre lo saranno quelle contro Fiorentina e Torino, in campionato. L'incapacità di uscire dalla crisi di risultati contro viola e granata, di fatto, potrebbe rendere valida anche l'idea di un finale di stagione con un tecnico diverso.
Il quotidiano tira in ballo due possibilità qualora l'avventura di Allegri finisse anzitempo: le due piste portano a Paolo Montero e Massimo Brambilla, entrambi forti di una conoscenza già forte con l'ambiente bianconero e profili ideali (in quel senso) per portare in fondo la stagione in attesa di un nuovo corso, con una nuova soluzione per la panchina.