Le 5 idee FIFA per rivoluzionare il calcio: nuovo che avanza o Frankenstein evitabile?

La FIFA sta studiando il piano per rivoluzionare il calcio. Sono cinque le norme che il massimo organismo calcistico vorrebbe introdurre nel regolamento per dare un volto nuovo a uno degli sport più amati al mondo: due tempi da 30 minuti effettivi, come nel basket, per ridurre le perdite di tempo; sostituzioni illimitate (non più cinque) ma con interruzione del cronometro a ogni cambio; espulsioni a tempo, con il cartellino giallo che costringe il calciatore a uno stop momentaneo di cinque minuti prima di poter tornare in campo; falli laterali battuti con i piedi, come avviene nel futsal; ripresa del gioco da calcio d'angolo, rimessa laterale o rinvio dal fondo senza l'obbligo di servire un compagno, rendendo così più rapida e immediata l'azione. Idee che la FIFA ha deciso di testare durante il Future of Football Cup, torneo giovanile che vede impegnate Lipsia, Bruges, PSV Eindhoven e AZ Alkmaar.

Difficilmente fallirà sul campo, ma è inevitabile che l'esperimento tentato dalla FIFA porterà a un radicale cambiamento del concetto di calcio, che sotto molti aspetti diventerebbe un conglomerato di regole appartenenti ad altri sport. Se dal lato sportivo queste cinque regole potrebbero garantire maggior dinamismo a ogni singola partita, dal punto di vista dello spettatore/tifoso lo snaturamento si rivelerebbe eccessivo da comprendere e condividere. Il calcio è fatto di perdite di tempo, ingenuità, atteggiamenti maliziosi e ritmi di gioco alternati. Ed è proprio per questo che, da anni, appassiona milioni di persone in tutto il mondo. Fa gioire e disperare, genera emozioni. Basti vedere le polemiche causate dall'introduzione dei cinque cambi a causa del Coronavirus... Insomma, l'unico vincolo da imporre riguarda solamente la FIFA: vietato entrare a gamba tesa sul calcio.

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