Lazio, piace il centrale Ricca, ma prima bisogna sfoltire: la situazione

Federico Ricca
Federico Ricca / BSR Agency/Getty Images
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Tolta la gioia per aver centrato gli ottavi di Champions League in casa Lazio resta la poca convinzione sul fatto che i biancocelesti occupino l'ottavo posto in classifica in campionato. Dieci le gare perse, su 26 giocate, dalla squadra di Inzaghi dal post lockdown. Una difficoltà nel giocare ogni tre giorni che si era manifestata già in estate e che il presidente pensava di aver superato con l'ultima campagna acquisti. Ma le cose, risultati alla mano, non stanno così e il diesse Tare sta pensando a come potersi a muovere a gennaio per rinforzare la rosa.

Denis Vavro
Denis Vavro / Jonathan Moscrop/Getty Images

Proprio in Champions, contro il Bruges, ha impressionato il 26enne uruguaiano Federico Ricca (chiaramente di passaporto italiano), che può giocare sia al centro della difesa che come esterno sulla sinistra: la sua valutazione è di 5 milioni di euro e il suo contratto con il club belga scadrà nel 2023.

Federico Ricca
Federico Ricca / BSR Agency/Getty Images

Ma prima di parlare di un nuovo innesto la Lazio deve assolutamente sfoltire una rosa piena zeppa di calciatori mai utilizzati, come i vari Vavro, Durmisi, Di Gennaro, Kiyine e Djavan Anderson. Tutta gente difficile da piazzare, soprattutto i primi due che insieme sono costati circa 20 milioni di euro: e questo non è certamente il periodo adatto per registrare una minusvalenza. Restano poi da valutare - rivela La Gazzetta dello Sport - le situazioni Caicedo e Muriqi. Il Panterone doveva salutare già in estate, ma alla fine è rimasto nonostante l'arrivo dell'ex Fenerbahce, il suo sostituto designato. E su Muriqi, per cui la Lazio ha investito tanto, si parla anche di un ritorno di fiamma dei gialloblù turchi.


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