Lazio-Milan 4-0, le pagelle dei rossoneri: fioccano le insufficienze
Continua il periodo di crisi del Milan che cade anche all'Olimpico e non vince ormai da cinque partite consecutive. Con la Lazio finisce nel peggiore dei modi: un 4-0 che lascia poco spazio alle interpretazioni e getta enormi ombre attorno alla condizione dei rossoneri e all'operato del tecnico Stefano Pioli. Di seguito le pagelle dei giocatori milanisti.
Tatarusanu 5.5 - Innocente sull'1-0 di Milinkovic, ha invece grosse responsabilità sul 2-0 di Zaccagni che dà il largo alla goleada laziale;
Calabria 4 - Prestazione da incubo per il capitano rossonero che, anziché trasmettere sicurezza ai propri compagni, è il primo ad andare nel panico quando Zaccagni lo punta;
Kalulu 4 - In ogni gol incassato questa sera dal Milan c'è lo "zampino" del difensore francese, che prima abbocca al velo di Pedro, poi commettei il fallo del rigore realizzato da Luis Alberto e infine è impalpabile sul poker di Felipe Anderson;
Tomori 5.5 - Il buco del suo compagno di reparto lo manda fuori tempo e può fare poco sul tiro di Milinkovic (24' Kjaer 5 - Fisicamente si vede che non è a posto, è il lontano parente del muro visto negli scorsi anni);
Dest 4.5 - Aveva l'occasione di approfittare dell'infortunio di Theo per farsi notate, ma mostra delle gigantesche lacune sul piano difensivo. Si fa infatti bucare su ogni verticalizzazione dei biancocelesti;
Tonali 5.5 - Ci mette la solita grinta, ma senza l'appoggio dei compagni il suo impegno non serve a nulla;
Bennacer 5 - Uno con la sua qualità dovrebbe mantenere sempre la calma, invece lanciando via il pallone per la frustrazione si procura un cartellino giallo che gli farà saltare il match contro il Sassuolo;
Messias 5.5 - Passa la maggior parte del tempo ad aiutare Calabria in difesa che a puntare l'avversario (58' Saelemaekers 5.5 - Serve un bel passaggio per l'unica occasione rossonera nella ripresa);
Brahim 5.5 - È uno dei pochi a provarci veramente ma il Milan non si vede praticamente mai in avanti (58' De Ketelaere 5.5 - Che giochi o meno ormai non cambia nulla, tanto non si vede lo stesso);
Leao 4.5 - Se vuole dimostrare di essere un grande giocatore e di meritare certe cifre nel rinnovo, deve imparare a diversificare il proprio repertorio. Prova sempre a puntare l'avversario per venire sul destro, ma chi gli sta davanti non si fa abbindolare (78' Rebic sv)
Giroud 5 - Il francese passa la serata da spettatore non pagante. Compassato anche nel modo in cui esce dal campo (58' Origi 5.5 - Non riesce a imporre la propria mole sui centrali biancocelesti).