Lazio-Milan 0-3, le pagelle rossonere: Kessiè annulla Milinkovic-Savic, Ibrahimovic magico
Il Milan, reduce dal brutto pareggio in casa della Spal, torna alla vittoria con la sorpresa del campionato, la Lazio, grazie alle reti di Calhanoglu, Ibrahimovic e Rebic. Tre punti d'oro per conquistare la qualificazione alla prossima Europa League.
Donnarumma 6 - Per tutto il primo tempo non deve mai intervenire se non per smanacciare un cross velenoso di Jony. Copia e incolla nella seconda frazione.
Conti 6,5 - Jony si dimostra un avversario semplice. Lo spagnolo, infatti, eccezion fatta per un cross dalla trequarti, non si rende mai pericoloso. Conti, dunque, ringrazia.
dal 71' Calabria 6,5 - Entra a risultato già fissato sullo 0-3 per i suoi. Fa buona guardia su Adekanye e si lancia anche in avanti quando ne ha l'occasione.
Kjaer 6,5 - Dopo una pallonata in faccia che lo stordisce, torna in campo e, assieme a capitan Romagnoli, gestisce bene Correa e Luis Alberto.
Romagnoli 6,5 - Correa e Luis Alberto fanno fatica a trovare la giusta mattonella e, spesso, lasciano l'area sgombra, rendendo facile il compito suo e di Kjaer. Nulla cambia con l'ingresso di Adekanye.
Theo Hernandez 7 - Se, dall'altra parte, Jony non impensierisce più di tanto Conti, da quella opposta Lazzari è il solito motorino instancabile. L'ex Real Madrid, però, gli sgonfia le gomme, contenendolo come meglio non avrebbe potuto. Non solo. Rischia di siglare il quarto gol milanista dopo una corsa di 80 metri, prima, e una decina di minuti dopo.
Kessiè 7 - Pioli lo mette a uomo su Milinkovic-Savic e lui si dimostra l'uomo perfetto. Grazie anche alla fisicità simile a quella del serbo, infatti, riesce, fin dal solito lancio biancoceleste a inizio gara, a non far arrivare nemmeno un pallone sulla testa del Sergente laziale.
dal 86' Biglia s.v. -
Bennacer 6,5 - Si rende utile in fase di gestione di palla, ma anche in avanti. Ricordandosi il passato da trequartista, infatti, in più di un'occasione si butta in avanti, tentando anche lo slalom.
Saelemaekers 7 - Come l'ha definito Pioli, preziosissimo. L'ex Anderlecht corre avanti e indietro sulla fascia destra senza mai un attimo di pausa. Aiuta in fase difensiva e spinge in contropiede. Suo il cross che porta al rigore realizzato da Ibrahimovic.
Calhanoglu 7 - Inizia bene. E' proprio grazie a un suo tiro improvviso, deviato, che il Milan passa in vantaggio. La sua partita, però, dura appena 37 minuti. Esce per un problema al polpaccio sinistro.
dal 37' Paquetà 6 - Entra al posto di un infortunato Calhanoglu, ma, in seguito a una buona prova contro la Spal, si limita a tocchi scolastici.
Bonaventura 7 - Comincia il match scambiandosi spesso posizione con Calhanoglu nel ruolo di trequartista grazie anche alla copertura di Saelaemekers. Dopo l'uscita del turco, continua a fare lo stesso con Paquetà, sempre con ottimi risultati. In fase difensiva va a fare il terzo di centrocampo, limitando Parolo e, in fase offensiva, si rende pericoloso. E' lui, infatti, a servire l'assist a Rebic per lo 0-3.
dal 71' Krunic 6 - Come Calabria, entra a partita già decisa. Non s
Ibrahimovic 7,5 - Inghiottito nella difesa laziale durante i primi venti minuti, capisce che abbassandosi e lasciando la zona centrale ai trequartisti dietro di lui manderebbe in crisi Acerbi & Co. e così fa. Proprio da un suo movimento a liberare quell'area, nasce il gol di Calhanoglu. Realizza, poi, il rigore del 2-0 rossonero. Esce a fine primo tempo per precauzione. Magico.
dal 45' Rebic 7 - Entra e segna. Dopo un avvio stentato nelle prime gare post-Coronavirus, torna il giocatore cinico che avevamo conosciuto prima dello stop. Il gol alla Roma è servito.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo del Milan e della Serie A!