Lazio-Juventus 2-1, le pagelle dei bianconeri: difesa inguardabile, cambi decisivi
La Juventus perde 2-1 contro la Lazio, ma grazie al 2-0 dell'andata approda in finale di Coppa Italia. Bianconeri che sudano freddo quando i biancocelesti pareggiano momentaneamente i conti con la doppietta di Castellanos, ma la rete di Milik riporta l'ago della bilancia del doppio confronto dalla loro parte. Di seguito le pagelle dei giocatori della Juve.
Perin 6.5 - Non solo non ha particolari colpe sui due gol biancocelesti, ma con una sua uscita bassa sul Taty scongiura rischi ben più grossi;
Danilo 5.5 - Nel primo tempo compie un intervento parecchio goffo sul quale deve ringraziare Perin, poi però gestisce abbastanza bene la situazione;
Bremer 5 - Da un difensore attento e granitico come lui non ce l'aspettavamo una marcatura così ballerina su un Castellanos che non è di certo l'attaccante più forte con cui ha avuto a che fare;
Alex Sandro 5 - Schierato un po' a sorpresa tra la perplessità generale, consolida la consapevolezza un po' comune che non possa più giocare in questa Juve. Si perde colpevolmente Castellanos sul primo gol;
Cambiaso 5.5 - Parte forte proponendosi con insistenza e personalità, poi però nella ripresa cala di ritmo (70' Weah 6.5 - Sul suo conto avevano iniziato a circolare le prime critiche, ma le ha rispedite al mittente con l'assist qualificazione per Milik);
McKennie 5 - Prestazione costellata di errori quella offerta dallo statunitense, che nel primo tempo mette in seria apprensione i bianconeri (82' Yildiz sv);
Locatelli 5 - Ormai sembra l'ombra del centrocampista completo visto al Sassuolo. Anche stasera fa più danni della grandine facendosi spesso prendere alle spalle e compiendo diversi falli inutili;
Rabiot 5 - Perde malamente il confronto tutto riccioluto con Guendouzi, cadendo sotto il dinamismo dell'ex Marsiglia;
Kostic 5.5 - Si trova bene soprattutto con il connazionale Vlahovic, ma con il resto dei compagni sembra non avere il giusto feeling;
Chiesa 5 - Abbassa la testa e va. Si incaponisce, si va a incuneare in strade senza uscita. A volte è perfino fastidioso vederlo partire palla al piede (90+1' Alcaraz sv);
Vlahovic 5.5 - Tutte le palle gol capitano sui suoi piedi, ma le sciupa malamente. La voglia di segnare non deve tradursi in frenesia (82' Milik 7 - Con il gol segnato questa sera si fa perdonare definitivamente l'espulsione contro l'Empoli che qualche mese fa ha dato il via alla crisi della Juve).