Lazio-Inter 3-1, le pagelle dei nerazzurri: Perisic e Barella al top, Skriniar e Dzeko deludono

Ivan Perisic
Ivan Perisic / Giuseppe Bellini/GettyImages
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E' terminata la partita tra Lazio e Inter, valida per l'8ª giornata di Serie A, stagione 2021/2022. Di seguito le pagelle della formazione allenata da Simone Inzaghi.

Handanovic 6 - Incolpevole sui tre gol incassati. Il portiere sloveno ci mette una pezza sul gol del 2-1 ma Felipe Anderson poi lo impallina con un facile tap-in.

Skriniar 5 - In difficoltà con Ciro Immobile. Si fa superare con troppa facilità sul gol del 2-1 e sul 3-1 non chiude su Milinkovic-Savic, troppo libero di staccare in area.

De Vrij 6 - Sommerso dai fischi, i tifosi non gli hanno perdonato il fallo da rigore contro l'Inter, prima di andare via. Tutto sommato non demerita, guida la difesa.

Bastoni 5,5 - Calma olimpica da veterano, anche troppa in alcune circostanze. Bene finché è in campo, a parte il fallo di mano che vale il rigore che dà il là alla rimonta.

(Dal 68') Dumfries 5 - Troppo nervoso. Sbaglia anche diversi appoggi facili e diversi controlli facili in area di rigore.

Alessandro Bastoni, Preire Gomes Felipe Anderson
Alessandro Bastoni, Felipe Anderson / Soccrates Images/GettyImages

Darmian 6 - Sempre molto utile e duttile, sia a destra che a sinistra. Molto meglio per 70 minuti, quando viene spostato a sinistra fa un po' più di fatica.

Barella 7 - Conferma il suo gran momento (che dura da tanto). Un fattore della gara per larghi tratti della stessa. E' lui a procurarsi il rigore. Le sue incursioni fanno soffrire la Lazio.

(Dall'86') Calhanoglu S.v.

Brozovic 6 - Imposta e lotta in mezzo al campo. Il cervello pensante dell'Inter detta il gioco e lo fa bene per oltre un'ora.

Gagliardini 5,5 - Buone letture nelle traiettorie, aiuta tanto a fare filtro. Non sempre è lucido col pallone tra i piedi.

(Dal 67') Vecino 6 - Stavolta non la rimette Vecino. Bordata di fischi per lui, protagonista nel finale con la sua garra.

Dimarco 7 - Torna a fare il quinto e si ricorda benissimo come si fa a macinare km e km sulla fascia. Tanta qualità. Da lui nasce l'azione del rigore; sempre pericoloso col mancino.

Perisic 7 - Gioca da attaccante, dando una mano a Edin. Si sacrifica tanto in fase di copertura ma non perde lucidità.

(Dal 67') Correa 6,5 - Entra e crea scompiglio nell'area di rigore avversaria. Non segna ma qualche grattacapo ai suoi ex compagni lo crea.

Dzeko 5 - Meno brillante e meno incisivo rispetto alle ultime occasioni. Partecipa poco alla manovra, non riesce mai a creare pericoli alla difesa laziale.

(Dal 76') Lautaro 6 - Entra con lo spirito giusto e si rende anche pericoloso.


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