Lautaro Martinez e l'Inter: un rinnovo sacrosanto con l'imperativo di venirsi incontro

Il discorso del rinnovo di contratto di Lautaro Martinez con l'Inter procede a fuoco lento. La distanza è ormai nota: il club nerazzurro non sembra disposto ad andare oltre i 5 milioni di euro all'anno, mentre la richiesta della controparte sarebbe almeno di 7,5. Queste le ultime cifre riportate da La Gazzetta dello Sport.

La trattativa va avanti, con il Toro che ha capito bene che deve investire in questa stagione per dare il massimo per Antonio Conte, evitando le distrazioni. Ma per discutere i temi del contratto non ci deve essere fretta: l'attuale accordo scade nel 2023 e concede margine all'Inter, ma non va dimenticato - ed è giusto sottolineare - che quei 2,4 milioni di stipendio non sono adeguati all’attuale status del giocatore visti gli altri ingaggi presenti in rosa.

C'è poi da risolvere anche il nodo clausola rescissoria, attualmente valida 111 milioni di euro. L'Inter vorrebbe cancellarla col nuovo accordo, ma questo è un argomento che le parti potrebbero e dovrebbero affrontare con calma nelle prossime settimane con l'imperativo di venirsi incontro. E nel mentre gli agenti dell'argentino scaricano di responsabilità il club nerazzurro evitando di commentare la situazione in pubblico.

Il rinnovo (con adeguamento) del contratto di Lautaro è sacrosanto, ma in tempi di Covid anche la clausola andrebbe cancellata per permettere eventualmente al club meneghino di poter trattare con il Barça di turno l'eventuale cessione di uno dei pezzi più pregiati di Appiano Gentile. Lautaro e l'Inter devono venirsi incontro, riconoscendo l'indubbia importanza che l'uno ha per l'altro.

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