La UEFA ha chiesto (e ottenuto) nuovi atti dell'inchiesta sulla Juventus
La Juventus non deve guardarsi soltanto dalle indagini legate al caso plusvalenze e alla manovra stipendi, sul fronte interno, ma è costretta a guardare con attenzione anche a quanto succede fuori dai confini nazionali.
La UEFA, infatti, continua a tenere sotto osservazione la situazione del club bianconero e a informarsi sugli sviluppi legati all'inchiesta Prisma. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport spiega che la stessa UEFA ha chiesto alla Procura di Torino i nuovi atti dell'inchiesta, ricevendoli. La Federazione europea, del resto, ha aperto già da dicembre 2022 un'indagine sul club bianconero da svolgere in cooperazione con le autorità italiane.
I nuovi atti chiesti e ottenuti dalla UEFA riguardano le indagini suppletive in attesa dell'udienza del 27 marzo, documenti che comprendono anche gli accordi (segreti) in merito al riacquisto di giocatori. Si tratta di atti relativi anche ad altri club come Atalanta, Bologna, Cagliari, Sampdoria, Sassuolo e Udinese, tanto da creare guai - spiega anche il quotidiano - a società che non siano quella bianconera.