La UEFA annuncia: sei club rientrano nei parametri del FFP, niente sanzioni

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UEFA / Visionhaus/GettyImages
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Iniziano ad arrivare i primi responsi della UEFA in materia di Financial Fair Play. La Prima Sezione dell’Organo di Controllo Finanziario per Club UEFA (CFCB), sotto la guida del suo presidente, Sunil Gulati, ha infatti confermato che PFC CSKA-Sofia (BUL), FC Porto (POR), CD Santa Clara (POR) e Sporting Lisbona (POR) hanno soddisfatto le condizioni precedentemente stabilite dal CFCB e non dovranno essere escluse dalle competizioni UEFA per club. Inoltre, Porto (POR) e Wolverhampton (ENG) sono usciti con successo dal regime di settlement agreement.

"A dicembre 2021 e gennaio 2022, l’Organo di Controllo Finanziario per Club UEFA aveva deciso di escludere PFC CSKA-Sofia (BUL), Mons Calpe SC (GIB), FC Porto (POR), CD Santa Clara (POR) e Sporting Lisbona (POR ) dalla partecipazione alla successiva competizione UEFA per club a meno che i club non fossero stati in grado di dimostrare, entro il 31 gennaio 2022, di aver saldato gli importi richiesti che erano stati identificati come debiti scaduti al 30 settembre 2021. Inoltre, il Real Betis (ESP) era passibile di un’ulteriore sanzione qualora l’importo scaduto richiesto non fosse stato regolato entro il 1° marzo 2022" si legge nel documento visionato e riportato dai colleghi di Calcio e Finanza.

Tutti i club sopracitati, ad eccezione del Mons Calpe SC (GIB), hanno dimostrato di aver soddisfatto le condizioni imposte dal CFCB entro i termini stabiliti. L'unico club sanzionato sarà il Mons Calpe SC (GIB).


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