La soddisfazione di Allegri dopo la vittoria contro la Lazio: fissato l'obiettivo

Le parole di Allegri dopo la vittoria della Juventus contro la Lazio.
Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri / Valerio Pennicino/GettyImages
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Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di DAZN al termine della gara vinta in casa contro la Lazio. Dal successo appena ottenuto fino all'obiettivo di quest'anno, commentando ovviamente anche la gara appena conclusa. Ecco le sue parole.

Sul successo appena ottenuto: "Sono contento della prestazione, della vittoria e dell’atteggiamento di questi ragazzi. Direi che è stato molto bello. Oggi era una giornata con un’atmosfera positiva, i tifosi hanno sempre sostenuto la squadra. Normale che bisogna rimanere con i piedi per terra, vogliamo arrivare tra le prime quattro e paradossalmente ora siamo sopra la media".

Sul considerare la Juventus diversa rispetto alla passata stagione: "Non sono d’accordo. Lo scorso anno la squadra ha fatto 72 punti in momenti di difficoltà enormi. Lo scorso anno ci eravamo compattati, quest’anno c’è più tempo per preparare una gara a settimana. Oggi buona gara sotto il piano caratteriale e tecnico".

Juventus v SS Lazio - Serie A TIM
Juventus / Valerio Pennicino/GettyImages

Sulla gara: "Sapevamo delle qualità della Lazio, scatenarli in velocità sarebbe stato pericoloso. Siamo stati bravi ad essere subito aggressivi, poi a livello tattico ci siamo abbassati e siamo stati compatti e uniti, concedendo poco e nulla. Nella ripresa abbiamo rischiato di più. Non era semplice, in quei momenti serve stare compatti".

Sullo Scudetto: "Dobbiamo sapere che arrivare nelle prime quattro è molto difficile quest’anno. Inter, Napoli e Milan sono sopra le altre. Noi dobbiamo restare agganciati fino a dicembre e fare il meglio possibile. Credo bastereranno 76 punti per la Champions, quello è l’obiettivo. Per noi non giocarla quest’anno è un danno importante, per l’anno prossimo arrivare tra le prime quattro è fondamentale".

Sul tandem Vlahovic-Chiesa: "Federico ora gioca più vicino a Dusan ed è bravo ad aprirsi. Oggi ha fatto la miglior gara da quando è alla Juve, sul piano tecnico e dell’intensità. Ci sta lavorando e sta migliorando".

Sugli effetti della pausa nazionali sui giocatori: "La convocazione ha dato autostima a Locatelli. Miretti viene da buone partite, oggi ha fatto molto bene".

Sul tap-in sbagliato di Weah: "Doveva buttarsi di testa. Poi ci sono state altre palle da gestire meglio, invece di andare a chiudere si doveva finire con la palla tra i piedi".

La "battuta" finale: "Soap Opera Juve? Beautiful va da quando sono bambino io, credo la facessero alle due del pomeriggio. Pensiamo a lavorare, per ottenere risultati servono grandi sacrifici".