La Serie A torna a corteggiare i fondi: ripresi i contatti preliminari

Per la Serie A, dopo il fallimento della trattativa con il fondo Cvc (insieme ad Advent e Fsi) per i diritti tv del triennio 2021-24 (poi andati a Dazn), è tempo di tornare alla carica. Lo rivela l'agenzia Bloomberg, che ha spiegato come la Lega abbia l'obiettivo di trovare una nuova fronte di guadagno per tornare a "respirare" dopo la crisi economica che il Covid ha peggiorato in maniera sensibile, portando la Serie A ad avere ben 5 miliardi di euro di debiti.

Un progetto, quello naufragato dopo il dietrofront di Juve e Inter (ai tempi impegnati con la Superlega), tornato d'attualità anche grazie alla Liga spagnola. Gli iberici, infatti, hanno firmato un accordo con il fondo Cvc che ha acquistato per 2,1 miliardi di euro il 10.95% dei ricavi dai diritti audiovisivi per i prossimi 50 anni. Per la Serie A si parla di nuovi colloqui preliminari per cercare di vendere quote per 1,7 miliardi di euro a FSI, Cvc Capital e Advent International, gli stessi soggetti della prima trattativa poi interrotta sul più bello. I fondi, contattati da Bloomberg, hanno rifiutato di commentare, ma si parla anche di una possibile linea di credito da 1,2 miliardi di euro.

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