La sentenza del Collegio di Garanzia sul ricorso Juve è attesa domani: il riepilogo
Giornata fondamentale per la Juventus, per quanto riguarda il caso plusvalenze che ha condotto la Corte Federale a penalizzare i bianconeri di 15 punti in classifica e all'inibizione dei dirigenti: il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI è infatti chiamato ad esprimersi sul ricorso presentato dalla Juve.
Le possibilità in ballo sono l'accoglimento del ricorso, il respingimento dello stesso oppure un rinvio alla Corte Federale d'Appello nell'ottica di veder riformulare il giudizio sulle basi delle indicazioni del Collegio di Garanzia stesso (nel frattempo i 15 punti sarebbero restituiti ai bianconeri). Un giudizio, ricordiamo, non di merito ma legato all'ammissibilità del ricorso stesso.
A rappresentare la Juve in Collegio - presieduto da Gabriella Palmieri Sandulli - erano gli avvocati Maurizio Bellacosa, Angelo Clarizia, Nino Paolantonio, Davide Sangiorgio insieme al presidente bianconero Gianluca Ferrero. La controparte dei bianconeri era rappresentata invece dal prefetto Ugo Taucer, la FIGC dal canto proprio (come noto) non si è costituita. L'udienza è iniziata alle 14.30 circa per concludersi poco dopo le 17.00.
Le richieste della Juve e del procuratore
La Juve ha ovviamente chiesto l'annullamento, il procuratore generale Taucer ha invece proposto - a sorpresa - il rinvio alla Corte Federale per rimodulare la sanzione a causa di carenze di motivazione in merito al riferimento all'articolo 4. Queste invece le parole (meno sorprendenti) dell'avvocato bianconero Maurizio Bellacosa riportate da Tuttosport: "La sentenza impugnata è sbagliata, piena di errori, per questo chiediamo l'annullamento senza rinvio. La Juventus per le plusvalenze è già stata prosciolta con sentenza definitiva del maggio '22".
Secondo quanto sottolinea Sky Sport, dopo l'uscita della presidente Sandulli dalla Camera di Consiglio, la sentenza non arriverà stasera ma domani: formalmente i giudici avrebbero 5 giorni di tempo per esprimersi.